sabato 27 dicembre 2008

L'Amicarelli è salva!

Il PD di Monte Sant’Angelo ringrazia tutti coloro che hanno avuto un ruolo nella vittoria di questa battaglia democratica giunta finalmente all’atto conclusivo ieri 23/12/2008 nelle stanze della Regione Puglia.

L’Istituto Comprensivo “V. Amicarelli” è salvo!
In primis si ringraziano i consiglieri Armillotta, Vergura, Palumbo, Troiano, Nigri e Pettinicchio che si sono battuti in Consiglio Comunale fino alle 3 di notte per tentare di far ragionare l’amministrazione.

Si ringraziano tutti i cittadini che hanno sostenuto in maniera disinteressata questa battaglia ed hanno presidiato il C. C. fino a notte fonda.

Si ringraziano le forze politiche del PD, PS, PRC e PdCI che in un documento firmato dai rispettivi segretari ed inviato a tutti i gruppi consiliari regionali hanno illustrato le anomalie e manifestato il proprio disappunto.
Si ringraziano i ragazzi di tutte le scuole di Monte Sant’Angelo che hanno organizzato sit-in e manifestazioni.
Si ringraziano i componenti del comitato cittadino per la difesa dell’Amicarelli.
In fine si ringraziano i capigruppo regionali dei su citati partiti, il Presidente Nichi Vendola, i consiglieri Angelo Riccardi (PD), Pino Lonigro (PS), Arcangelo Sannicandro (PRC) che hanno accolto con favore le ragioni di tutti coloro che hanno protestato per la decisione scellerata di chiudere un istituto senza alcuna ragione.
Nella delibera si legge:

Proposta del Comune:
Con delibera di Consiglio Comunale n.70 del 21.10.2008 il comune di Monte Sant'Angelo propone di unificare i due Istituti Comprensivi "Amicarelli" e "Giovanni XXIII" in un solo istituto comprensivo con una popolazione scolastica di 847 alunni..
Proposte ed eventuale parere espresso dalla Provincia:
Si prende atto della delibera comunale, pur evidenziando che essendo comune montano ricorrono le condizioni per il mantenimento dell'autonomia di entrambi gli istituti comprensivi.(art. 2 comma 3 DPR 233/98)
Decisione della Regione: Non si autorizza la proposta del Comune.

Si spera che su una eventuale razionalizzazione della rete scolastica superiore l’amministrazione apra un tavolo di concertazione con tutte le forze politiche e non solo.
Questa è la prova che i cittadini di Monte Sant’Angelo quando si tratta di fare il bene del paese sanno essere uniti.

Per l’amministrazione Ciliberti diventa la seconda bocciatura della settimana da parte della Regione Puglia.

domenica 21 dicembre 2008

Giunta Ciliberti: un freno per lo sviluppo di Monte Sant'Angelo

La Regione Puglia non ha attestato la compatibilità del P.I.P (Piano Insediamenti Produttivi) del Comune di Monte Sant'Angelo alle disposizioni contenute nella L.r. 20/2001. La decisione giuntale verrà notificata al Sindaco Ciliberti.L'approssimazione con la quale l'amministrazione comunale cura gli interessi della nostra comunità fa pagare un duro prezzo alla possibilità di sviluppo del nostro territorio.L'amministrazione Ciliberti si conferma, purtroppo per la nostra città, inadeguata a fronteggiare le sfide che Monte Sant'Angelo ha davanti a sè.Fonte: www.regione.puglia.ithttp://www.regione.puglia.it/index.php?page=pressregione&opz=display&id=5652&keysh=Piano%20Insediamenti%20Produttivi#

PARTITO DEMOCRATICO DI MONTE SANT’ANGELO

Lunedì Consiglio Comunale



Il Presidente, Dott. Matteo Savastano, ha convocato il Consiglio comunale in seduta ordinaria di prima convocazione per il giorno 22 dicembre 2008 ore 8,30 e in caso di seduta deserta è convocato in seconda convocazione per il giorno 23 dicembre 2008, alle ore 10,00, per la trattazione del seguente odg





  1. Interrogazioni ed interpellanze;

  2. Approvazione dei verbali delle sedute precedenti;

  3. Proposta formulata ai sensi dell’art.20 del Regolamento per l’organizzazione ed il funzionamento del Consiglio comunale “Situazione politico-amministrativa “;

  4. Comunicazione n.2 “ Prelievo dal fondo di riserva “;

  5. Ratifica della deliberazione di Giunta comunale del 28/11/2008 n.282 avente per oggetto: “ Bilancio di previsione 2008. Variazione n.8 “;

  6. Regolamento per l’applicazione delle agevolazioni per i tributi locali, in seguito a lavori di pubblica utilità- Legge del 28.12.1995, n.549;

  7. Approvazione del Regolamento per l’uso della piattaforma della raccolta differenziata;

  8. Comparto C1/1-Lotto 30 alienazione della quota del Comune alla Ditta De Salvia;

  9. Modifica della deliberazione del Consiglio comunale del 15.07.2008 n.39, avente per oggetto:” Approvazione degli aggiornamenti dei quadri finanziari del Piano Sociale di Zona . Determinazioni;


Monte Sant'Angelo, 18 dicembre 2008

Authority, Campo: L'OdG Bordo un'altra sconfitta per il progetto leghista


Foggia. Ora tocca alle istituzioni locali far rispettare l’impegno dettato dalla Camera.

"L'approvazione dell'ordine del giorno, Bordo segna un'altra sconfitta, dura e plateale, del ministro leghista Zaia e del suo progetto di boicottare l'attivazione dell'Agenzia per la sicurezza alimentare a Foggia". Lo afferma Paolo Campo, segretario provinciale del PD, commentando quanto accaduto ieri alla Camera in occasione del voto bipartizan sul documento presentato dall'on. Michele Bordo per impegnare il Governo ad adottare, entro 30 giorni, il decreto necessario a rendere operativa l'Authority.

"Ancora una volta il Partito Democratico di Capitanata ha saputo svolgere un ruolo positivo di tutela del territorio e valorizzazione delle sue aspirazione e delle sue eccellenze – continua Campoavendo la capacità, come dimostrato da ultimo dall'on. Bordo, di saper interpretare al meglio la nostra volontà di riscatto dalla condizione di marginalità in cui vorrebbero condannarci la Lega e i parlamentari nordisti del PdL."

"Ora è fondamentale che le istituzioni locali concertino, fin da ora, ogni azione utile a garantire che il Governo rispetti l'impegno dettato dalla Camera dei Deputati
– conclude il segretario del PD – anche a costo di mettere in atto, eventualmente, forme clamorose ed eclatanti di protesta istituzionale e civica"

martedì 16 dicembre 2008

La Manovra Anticrisi: sul BURP i primi tre bandi della Regione Puglia

Da SistemaPuglia
Immagine associata al documento: La Manovra Anticrisi: sul BURP i primi tre bandi Sono ufficiali i primi tre bandi della manovra anticrisi. Sono stati pubblicati sul Bollettino della Regione Puglia (Burp) il 10 dicembre. Dunque i documenti (avvisi e modulistica) sono entrati in vigore.
I bandi - lo ricordiamo - sono i Contratti di Programma regionali (che sviluppano investimenti per 550 milioni di euro mettendo in campo 130 milioni di fondi pubblici), gli Aiuti alle medie imprese ed ai consorzi di PMI (Piccole e medie imprese) per Programmi Integrati di Agevolazione (PIA) (che determinano investimenti per 270 milioni di euro, grazie ad 88 milioni di risorse pubbliche) e gli Aiuti agli Investimenti in Ricerca per le PMI (70 milioni gli investimenti sviluppati rispetto a 28 milioni di fondi pubblici). In tutti e tre i casi le domande dovranno essere presentate a partire dal 19 gennaio. Per i Pia e i Contratti di programma è prevista la procedura a sportello, che si chiude con l'esaurimento delle risorse, per il bando sulla Ricerca per le PMI invece la data di scadenza è il 20 marzo e le domande dovranno essere presentate con posta elettronica certificata, attraverso questo portale.
Sul Burp del 9 dicembre sono usciti invece gli schemi degli ultimi quattro avvisi. Di questi, tre riguardano l'Internazionalizzazione. Si tratta, in particolare, del sostegno ai Consorzi export agroalimentari, del sostegno ai Consorzi export turistico-alberghieri, del sostegno ai Consorzi export manifatturieri. Svilupperanno investimenti per 15 milioni di euro con fondi pubblici pari a 9 milioni (tre per ogni tipologia di consorzio). L'ultimo schema di bando, il quarto, riguarda il Contrasto all'usura. È un intervento in favore dei Confidi e delle Fondazioni impegnati nella lotta all'usura. Per debellare questa piaga la Regione Puglia mette a disposizione 770mila euro.
I quattro bandi al momento sono in Ragioneria per il nullaosta contabile. Dopo questo passaggio saranno pubblicati sul Bollettino ufficiale e saranno resi noti i termini per la presentazione delle domande.
Dal portale http://www.sistema.puglia.it/ possono essere scaricati i documenti così come pubblicati sul Burp.

Informazioni dettagliate e Bandi sono disponibili nella sezione Programmazione 2007-13

lunedì 15 dicembre 2008

“Trenitalia continua a penalizzare la Puglia e la Capitanata”

“Trenitalia ha cancellato due corse del treno che collega Foggia a Manfredonia, perseguendo nella sua politica di penalizzazione della Puglia e, in particolare, della Capitanata”. Lo afferma Michele Bordo, deputato del Partito Democratico, annunciando la presentazione di un’interrogazione per sollecitare il Ministero delle Infrastrutture a “ripristinare le corse soppresse, nonché a prestare maggiore attenzione nei confronti delle decisioni adottate unilateralmente da Trenitalia”.
“Il taglio delle corse Foggia-Manfredonia è l’ultimo degli interventi inseriti in una pseudo razionalizzazione del servizio, realizzata ai danni dei cittadini”, ribadisce Bordo, facendo riferimento alla sostituzione degli Eurostar con gli Eurostarcity, al pasticcio degli abbonamenti per i treni locali e a lunga percorrenza, agli interventi sull’orario che hanno determinato “la soppressione di tutti i treni a lunga percorrenza che collegano la Puglia ai grandi centri del Nord o alla capitale nella fascia oraria che va dalle 15.15 alle 18.45”.
E mentre la Regione Puglia “è praticamente costretta ad intervenire finanziariamente, aumentando il contributo a Trenitalia, per evitare maggiori danni agli utenti – aggiunge il deputato del PD – non riusciamo ancora ad avere notizie certe sugli investimenti programmati per l’alta capacità sulla linea Bari-Napoli”.
“Il Governo non può consentire che il risanamento di un’azienda privata e monopolista avvenga a spese dei cittadini – conclude Michele Bordo – ed ha il dovere di richiamare i vertici di Trenitalia a svolgere fino in fondo e prioritariamente la loro missione sociale”.

Roma, 15 dicembre 2008

venerdì 12 dicembre 2008

Ticket sanitari, Bordo: “La Regione Puglia evita una grave discriminazione,


“Grazie all’intervento della Regione Puglia, gli inoccupati pugliesi non saranno discriminati rispetto ai disoccupati ed avranno l’esenzione dal ticket sanitario; ma è il Governo ad avere creato tale iniqua differenza di trattamento e tocca al Governo farsi carico dei necessari correttivi normativi e delle spese conseguenti”. E’ quanto afferma Michele Bordo, deputato del Partito Democratico, commentando l’interrogazione depositata in Aula per chiedere, al ministro del Welfare, per sapere “se e come il Governo intende intervenire per eliminare la prevista distinzione tra disoccupati e inoccupati ai fini della esenzione dalla partecipazione alle spese per i farmaci e per le prestazioni sanitarie specialistiche”.
“E’ davvero iniquo sostenere che chi è in cerca di prima occupazione sia soggetto meno debole, dunque meno meritorio di tutela – afferma Bordo – né si può risolvere la questione inserendo gli inoccupati nella già vasta platea di soggetti assistiti dagli Enti locali, le cui precarie condizioni finanziarie rendono particolarmente difficile l’attuazione di misure di sostegno al reddito così ampie.
In più, così facendo, il Governo legittima un’ulteriore e inaccettabile forma di discriminazione tra gli inoccupati che risedono in Comuni ricchi e quelli che vivono in Comuni con minori risorse finanziarie”.
“L’iniziativa della Giunta Vendola è, dunque, molto più che encomiabile – conclude Michele Bordo – ma ciò non esclude la responsabilità del Governo in carica e la necessità di un intervento che ristabilisca la parità di trattamento a favore di chiunque sia in cerca di lavoro in qualunque parte d’Italia”.

Roma, 12 dicembre 2008

giovedì 11 dicembre 2008

BONUS SOCIALE PER L’ENERGIA ELETTRICA


Il “bonus sociale” per la fornitura di energia elettrica è un provvedimento del Governo Prodi, che ha l’obiettivo di sostenere le famiglie in condizione di disagio economico, garantendo loro un risparmio sulla spesa annua per energia elettrica. Il bonus è previsto anche per i casi di grave malattia che imponga l’uso di apparecchiature elettromedicali indispensabili per il mantenimento in vita.
La richiesta di beneficio dovrà essere presentata ogni anno dalle famiglie in condizioni economiche disagiate, mentre nel caso di malattie gravi il bonus sarà erogato ininterrottamente fino a quando sarà necessario l’utilizzo delle apparecchiature elettromedicali.
Il sistema sarà pienamente operativo dal gennaio 2009 ma il godimento del “bonus” può essere retroattivo anche per tutto il 2008, perciò è possibile richiedere il rimborso per tutto l’anno 2008. In questo caso, le richieste dovranno essere fatte entro il 28 febbraio 2009.
Potranno accedere al bonus sociale, secondo quanto stabilito dal governo Prodi, (decreto interministeriale 28 dicembre 2007), tutti i clienti domestici, intestatari di una fornitura elettrica nell’abitazione di residenza con potenza impegnata fino a 3 kW, che abbiano un ISEE inferiore o uguale a 7.500 euro.
Hanno inoltre diritto al bonus sociale tutti i clienti elettrici presso i quali vive un soggetto affetto da grave malattia, costretto ad utilizzare apparecchiature elettromedicali necessarie per il mantenimento in vita. In questi casi, per avere accesso al bonus sociale, il cliente deve essere in possesso di un certificato ASL che attesti:


  • la necessità di utilizzare tali apparecchiature,

  • il tipo di apparecchiatura utilizzata;

  • l’indirizzo presso il quale l’apparecchiatura è installata;

  • la data a partire dalla quale il cittadino utilizza l’apparecchiatura.
Per l’anno 2008, il valore del bonus sarà differenziato a seconda del numero di componenti della famiglia anagrafica:



  • 60 euro/anno per un nucleo familiare di 1-2 persone,

  • 78 euro/anno per un nucleo di 3-4 persone,

  • 135 euro/anno per un nucleo familiare con più di quattro persone.


Mentre il bonus per chi utilizza apparecchiature elettromedicali è di 150 euro/anno.
La domanda va presentata presso il Comune di Monte S. Angelo, compilando l’apposita modulistica che può essere ritirata presso la sede del PD, o scaricabile dal sito http://www.autorita.energia.it/bonus_sociale.htm.

Visto che l’amministrazione probabilmente non sa nemmeno di cosa stiamo parlando, ci pensa l’opposizione ad informare il cittadino sulle eventuali agevolazioni.
Per qualsiasi informazione al riguardo il PD resta a vostra disposizione.

“Il Governo non può abbandonare i Comuni terremotati”


Un emendamento alla Finanziaria 2009 per garantire lo stanziamento di 260 milioni, destinati al completamento della ricostruzione di quanto distrutto in Puglia e Molise dal terremoto del 2002, accompagnato da un ordine del giorno per impegnare il Governo a rinviare di un anno il versamento, da parte di cittadini e imprese di 3 Comuni foggiani, dei tributi sospesi. Entrambi gli atti portano la firma dell’on. Michele Bordo, deputato del Partito Democratico, e sono stati depositati questa mattina, in coincidenza con il sit in, in piazza Montecitorio, dei sindaci dei comuni colpiti dal sisma.
“Come già ho avuto modo di sottolineare in un’interrogazione ancora inevasa – commenta Michele Bordo – i programmi di ricostruzione sono, di fatto, già bloccati a causa del mancato trasferimento delle somme stanziate dal Governo Prodi con la Finanziaria 2008 e, evidentemente, destinati ad altro dall’attuale Esecutivo.
Ad aggravare la situazione si sono aggiunti due elementi: l’annullamento senza preavviso della sospensione dei termini per il pagamento degli oneri tributari, dovuti allo Stato ed agli altri Enti statali a partire dal 30 giugno 2008 e non più dal 1° gennaio 2009; il mancato stanziamento di risorse finanziarie per la prosecuzione della ricostruzione”.
Come richiesto dai sindaci di Casalnuovo Monterotaro, Castelenuovo della Daunia e Pietramontecorvino, con il pieno sostegno del Commissario e del Sub Commissario per la ricostruzione, l’ordine del giorno presentato da Bordo sollecita il governo a “emanare un’ordinanza finalizzata alla regolamentazione organica ed alla definitiva ed inequivocabile individuazione dei beneficiari di tre Decreti emanati dal Ministero dell’Economia e delle Finanze nelle settimane successive al sisma – afferma il deputato del PD - Nelle more, si chiede di bloccare, fino al 31 dicembre 2009, le attività di riscossione future e quelle già avviate, anche con azioni esecutive, in danno di piccole e piccolissime imprese il cui destino sarebbe segnato; nonché di elaborare un sistema di rateizzazione dei tributi dovuti, tale da non pregiudicare le attività economiche”.
Quanto al fondo per la ricostruzione, si chiede di inserire nella Finanziaria 2009 lo stanziamento di 260 milioni – 100 milioni per il 2009 e 80 milioni per ciascuno degli anni 2010 e 2011 – da ripartire tra i Comuni terremotati di Puglia e Molise, riservando a questi ultimi il 60% del fondo. “Un analogo emendamento è già stato bocciato al Senato, dunque non nutro grandi speranze che venga accolto – riprende Michele Bordo – Per tale ragione, torno a sollecitare il Governo, innanzitutto nella persona del ministro per gli Affari Regionali, on. Raffaele Fitto, ad elaborare ed approvare rapidamente un decreto legge ad hoc che offra agli interventi di ricostruzione una cornice normativa e finanziaria chiara ed efficace. Altrimenti – conclude Michele Bordo – il Governo si assumerà la responsabilità di abbandonare a se stesse comunità già duramente provate da quel tragico evento”.

Roma, 11 dicembre 2008

domenica 7 dicembre 2008

E le circolari ?????


Ci avviciniamo a Natale ma delle circolari nemmeno una traccia.
Forse, cari cittadini, faremmo meglio a scrivere a Babbo Natale per farcele portare in dono, dato che il nostro caro Sindaco Ciliberti ha altro da fare, vista la crisi politico - amministrativa della maggioranza, invece di preoccuparsi dei problemi reali della Città, oramai priva di servizi così fondamentali.
Caro Sindaco, sappia che la sua incuranza ricade soprattutto sulle persone più deboli della Città: gli anziani, i disabili, i ragazzi che tutte le mattine si recano a scuola.
E' da circa due mesi che l'amministrazione ha indetto una gara d'appalto alla quale però non vi è stata alcuna risposta.
L'amministrazione comunale si è poi messa in contatto con una ditta disposta a stipulare il contratto per l'affidamento provvisorio dei mezzi che durerà al massimo 12 mesi.
Intanto, il servizio è interrotto e il Sindaco sostiene che la presunta ditta stia preparando la documentazione necessaria per procedere alla stipula del contratto.
Il Partito Democratico invita il Sindaco e gli amministratori ad impegnare ogni risorsa disponibile, per far prevalere il senso di responsabilità, al fine di garantire il servizio ai cittadini che pagano le tasse anche per questo, oltre che per il buon lavoro degli amministratori.
(Segreteria Partito Democratico)

giovedì 27 novembre 2008

Consiglio Direttivo

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Si è svolto ieri sera il Consiglio Direttivo del PD Monte Sant'Angelo.
All'ordine del giorno i temi del Consiglio Comunale di oggi pomeriggio. Il Coordinatore illustra gli obietti del Consiglio Comunale e lamenta una grossa cifra di debiti fuori bilancio che saranno sanati dalla maggioranza. Molti di questi debiti derivano da spese legali per circa 44.000,00 euro.
Il Consigliere Armillotta, unico Consigliere presente, ha illustrato i termini delle interpellanze e delle interrogazioni che saranno avanzate nonchè la condotta del gruppo PD in seno al Consiglio C. Il consigliere congiuntamente ad altri interventi ha lamentato l'assenza di membri Consiglieri e del direttivo.
Antonio Rignanese ha lamentato l'inefficente gestione dell'unico impianto sportivo gestito attualmente direttamente dal Comune.
L'impianto di riscaldamento della palestra polivalente è fuori servizio. Le Ass.ni sportive che utilizzano la struttura, per gli allenamenti e per le gare ufficiali di campionato, lamentano l'assenza di una qualsiasi forma di riscaldamento. Si puntualizzano i seri rischi di agibilità della struttura che con le rigide temperature stagionali mette a rischio la salute degli utenti.
Il Coordinatore mette a conoscenza dell'assemblea dei criteri di tesseramento ed esprime idee per coinvolgere gli attivisti del partito.
Renzulli mette a conoscenza dell'assemblea dell'incontro voluto dal Segretario prov.le Campo, previsto per venerdì 28 a Manfredonia, per avere informazioni e per provare a sanare le puerili controversie interne che ci vedono protagonisti.
Si parla della situazione scolastica e si fa il punto dell'iter provinciale e regionale della razionalizzazione della rete. Renzulli legge il documento stilato congiuntamente dalle forze di opposizione e inviato alla giunta regionale.
L'ncontro si conclude do circa un'ora di discussione.

giovedì 13 novembre 2008

Finalmente chiarezza


Finalmente si è avuta chiarezza ieri sera nella sede del PD.

L'incontro con il Coordinamento voluto dal Segretario Provinciale Paolo Campo ha fugato qualsiasi dubbio di legittimità.

Pasquale Renzulli ha avuto la conferma del sostegno del Coordinamento e degli organi federali di provincia presenti anche con Michele Galante e Peppino Marcucci.

"L'unico Circolo cittadino del PD- ha affermato il Segretario provinciale dopo aver certificato l'esistenza di una maggioranza - è questo!...

sabato 8 novembre 2008

Coordinamento

Sabato ore 19.30, con la presenza di Marcucci (segreteria provinciale), si riunusce il Consiglio Direttivo.
I componenti del coordinamento sono tutti invitati ad essere puntuali.

venerdì 31 ottobre 2008

Salva l'Italia



Dalla Capitanata partiti 27 pullman.

Sono stati oltre 1.500 i Democratici di Capitanata che sabato 25 ottobre sono partiti alla volta di Roma per partecipare alla manifestazione nazionale del Partito democratico ‘Salva l’Italia’.

La gran parte ha viaggiato sui 27 pullman messi a disposizione di iscritti e simpatizzanti dai Circoli territoriali, che hanno compiuto uno sforzo organizzativo con pochi precedenti. Quattro i pullman partiti da Manfredonia, due quelli da Foggia, da San Severo e da Cerignola.

“L'obiettivo indicato a livello nazionale, ‘Un pullman per ogni circolo’, si può dire raggiunto – commenta Aldo Ragni, reponsabile provinciale Organizzazione – da quasi tutti i Comuni della Capitanata in cui il Partito Democratico ha una sede attiva e operativa siamo riusciti a far partire un autobus alla volta della capitale: dai Comuni più grandi (Torremaggiore, Ortanova, San Marco in Lamis, Vieste) a quelli più piccoli (Casalvecchio, Zapponeta, Stornarella)”.

“Il Partito Democratico ha dimostrato di essere vivo e vitale anche in provincia di Foggia – afferma il segretario provinciale, Paolo Campo – di avere voglia di partecipare attivamente alla costruzione di nuove e innovative politiche per consentire al Paese e al nostro territorio di emergergere dalla crisi e superare i problemi che i governi della destra, a livello nazionale e locale, continuano a sottovalutare e a non affrontare con misure strutturali capaci di tutelare i soggetti deboli”.

venerdì 24 ottobre 2008

martedì 21 ottobre 2008


Roma. "Il ministero dell'Interno non sa come pagare l'affitto del Commissariato di Cerignola e i poliziotti vengono sfrattati e umiliati. Ecco i primi effetti del taglio ai fondi per la sicurezza del Paese". Michele Bordo, deputato del PD, interviene sul 'caso Cerignola' e annuncia un'interrogazione urgente al ministro dell'Interno, per "tutelare il diritto alla sicurezza della comunità cerignolana, suo malgrado diventata vittima della confusione ormai regnante in questo settore chiave dell'attività di governo".

"E' davvero assurdo immaginare che il Ministero non sia riuscito a trovare alcuna soluzione prima dell'umiliante intervento dell'ufficiale giudiziario, avvenuto questa mattina – continua Bordo – Né si possono scaricare sugli Enti locali responsabilità unicamente governative, perché non tocca ai Comuni acquisire aree edificabili o costruire commissariati.

D'altronde, il Partito Democratico aveva previsto che sarebbe accaduta una cosa del genere e per questa ragione ha provato a convincere il Governo a mitigare il taglio di un miliardo ai fondi della sicurezza, proponendo lo stanziamento di 200 milioni aggiuntivi per il 2009.

Nulla da fare: per il PdL la sicurezza è solo uno slogan da lanciare e agitare in campagna elettorale – conclude Michele Bordo – ora che bisogna garantirla davvero si scopre che non ci sono fondi".

giovedì 16 ottobre 2008

Parte da Monte Sant'Angelo il pullman per la manifestazione nazionale Salva l'Italia





Monte Sant'Angelo. Il PD di Monte Sant'Angelo organizza il pullman per la manifestazione nazionale "Salva l’Italia" di sabato 25 ottobre a Roma.

Chiunque fosse interessato a partecipare potrà dare rivolgersi presso la sede del Partito Democratico, Corso Vittorio Emanuele n° 181 o contattare il coordinatore del PD Pasquale Renzulli.

domenica 12 ottobre 2008

Pasquale Renzulli è il nuovo Coordinatore



Dopo quattro mesi di pausa il PD di Monte Sant'Angelo si riorganizza.
Con la convocazione del coordinamento cittadino, svoltasi sabato 11/10/2008, è stato eletto Coordinatore cittadino del Partito Democratico di Monte Sant'Angelo Pasquale Renzulli, espressione della società civile e del mondo delle associazioni locali, con 14 voti favorevoli e un astenuti sui 15 membri del coordinamento presenti.
L'elezione nasce nel segno della discontinuità e della modernità di un grande Partito, giovane e dinamico quale il Partito Democratico è, che nella riscoperta dei valori storici, ha scelto come interlocutore diretto il popolo di Monte Sant'Angelo, per far tornare ad essere il cittadino protagonista attivo della politica.
"Il più grande partito di Monte non può continuare a vegetare sulle tematiche sia locali che nazionali, la gente che alle elezioni di aprile ci ha dato il ruolo di partito leader cittadino, si aspetta ben altro da noi. Ed è proprio questo il nostro obiettivo, di lavorare tutti insieme, per radicare l'organizzazione nella società e riprenderci il ruolo che ci compete, inoltre è fondamentale formare la nuova classe dirigente". Queste le dichiarazioni a caldo del neo Coordinatore del PD di Monte Sant'Angelo Pasquale Renzulli.

mercoledì 8 ottobre 2008

Consiglio Direttivo

Sabato 11 ottobre alle ore 19,00
Consiglio Direttivo

Odg:

  • Elezione Segreteria

Interveniamo TUTTI!!!

venerdì 19 settembre 2008

L'Ospedale non chiude, anzi...


Il piano della salute del Presedente Vendola non chiude alcun ospedale, poiché gli ospedali di Monte Sant'Angelo, San Marco in Lamis e Torremaggiore erano stati già soppressi nel 2004 dalla Giunta di centro-destra guidata dall'Onorevole Fitto.
Infatti, dal 2003 in Provincia di Foggia ci sono quattro ospedali territoriali:
1. IL PRESIDIO OSPEDALIERO DI CERIGNOLA;
2. IL PRESIDIO OSPEDALIERO DI LUCERA;
3. IL PRESIDIO OSPEDALIERO DI MANFREDONIA - MONTE SANT'ANGELO;
4. IL PRESIDIO OSPEDALIERO DI SAN SEVERO - SAN MARCO IN LAMIS - TORREMAGGIORE.

Dal 2003 la nostra struttura ospedaliera era stata avviata dal centro-destra lungo il sentiero del progressivo ed inarrestabile declino.

Dal 2006, invece, questa rotta disastrosa è stata rapidamente invertita grazie al nuovo corso di politica sanitaria inaugurato dal centro-sinistra e alla efficace opera di gestione del Direttore Generale ( ora Commissario straordinario) dott. Donato Troiano, nostro concittadino.

Le realizzazioni sono sotto gli occhi di tutti.

E' STATO APERTO UN ALTRO MODULO DI RSA ( 20 POSTI LETTI).
E' STATO ATTIVATO IL SERVIZIO DAY SURGERY (CHIRURGIA).
E' STATO ATTIVATO IL NUOVO POLIAMBULATORIO SPECIALISTICO.
E' STATO POTENZIATO IL CONSULTORIO FAMILIARE.
E' STATO AMMODERNATO IL REPARTO DI GERIATRIA.
E' STATO AMMODERNATO ED AMPLIATO IL LABORATORIO DI ANALISI.
STA PER ESSERE ATTIVATO IL SERVIZIO DI DIALISI.
E' IN FASE DI ORGANIZZAZIONE IL REPARTO DI RIABILITAZIONE.
I SERVIZI SANITARI SONO STATI DOTATI DI NUOVE APPARECCHIATURE.
E' AUMENTATO IL NUMERO DEL PERSONALE IN SERVIZIO.
E' IN FASE DI SVOLGIMENTO UNA PROGRAMMAZIONE ORGANICA DI MANUTENZIONE STRAORDINARIA.

Dopo l'approvazione del Piano regionale della salute avvenuta mercoledì 10 m.c. l'ASL provinciale di Foggia, diretta dal dottor Troiano, procederà alla elaborazione del PIANO ATTUATIVO LOCALE (PAL) entro i prossimi sei mesi.
Siamo certi che i risultati raggiunti negli ultimi 3 anni saranno non solo difesi, ma ulteriormente incrementati nell'ottica dell'Ospedale unico Manfredonia - Monte Sant'Angelo.

giovedì 11 settembre 2008

In merito al comunicato di Mimmo


Noi del Partito Democratico riteniamo che siano più legittimati ad usare il simbolo del PD il Vicepresidente della Comunità Montana, la maggioranza del Gruppo Consigliare, la maggioranza del Coordinamento (che ha sfiduciato il Coordinatore Michele Fusilli), il Delegato provinciale e la Presidente del Partito che Mimmo Rignanese.

Se il nuovo del PD è rappresentato, coordinato e diretto da Mimmo Rignanese, certamente più vecchio dei vecchi, noi siamo ben felici di essere “il vecchio” !!!

Se il nuovo pensa che il PD non debba fare opposizione (come successo fino ad oggi con la direzione Fusilli sfiduciato dal Coordinamento a maggioranza) solo perché il loro capo è il primo collaboratore dal punto di vista amministrativo del Sindaco, essendo stato nominato dallo stesso Sindaco, Dirigente dei settori Annona, Servizi Sociali e CULTURA, il nuovo si sbaglia di grosso!!!
Il conflitto d’interessi è evidente.
Il PD ha ricevuto il mandato dagli elettori per fare opposizione.
Preferiamo evidenziare pubblicamente tale situazione, piuttosto che consegnare il Partito a Mimmo Rignanese.

Meditate giovani, fare politica è impegno civile e rispetto delle maggioranze e il PD ha bisogno della vostra autonomia, libertà di pensiero e intelligenza.
Il Partito Democratico
di Monte Sant’Angelo

domenica 1 giugno 2008

Consiglio Direttivo

Mercoledì 4 giugno
alle ore 19,00

Consiglio Direttivo

Odg:

  • Situazione politico-amministrativa;
  • Problematica della sede.
    Interveniamo TUTTI!!!

giovedì 22 maggio 2008

PER IL BENE DI CHI???

Lo slogan utilizzato dall’attuale Amministrazione era “PER IL BENE DI MONTE” e tantissimi concittadini hanno creduto e dato fiducia a quella coalizione guidata dall’attuale Sindaco Andrea Ciliberti. Oggi cosa pensano? Possono dare un giudizio positivo sulla gestione amministrativa della nostra comunità? e ancor più: cosa penseranno quando vedranno decurtata una parte del proprio reddito a causa della nuova tassa “IRPEF COMUNALE”?
Nessuno ci crederà ma è così! nel prossimo Consiglio Comunale di lunedì 26 maggio l’Amministrazione Comunale si appresta ad applicare un taglio del 6x1000 sulle nostre pensioni e sui nostri stipendi.
Tutto questo accade mentre qualsiasi politico a Roma lavora per aumentare il potere d’acquisto delle famiglie, diminuendo le tasse. Abbiamo a cuore la necessità di sottolineare questa netta controtendenza della maggioranza che governa Monte Sant’Angelo, rispetto alle politiche nazionali.
A questo punto nessuno può dubitare che questa tassa sia decisamente CONTRO il “BENE DEI MONTANARI”!
Verrebbe compresa e (forse) accettata un’imposta là dove si possa riscontrare un’intensa azione politica nella nostra città, tale da produrre infrastrutture, servizi e quant’altro, ma purtroppo niente di tutto questo è percepibile oggi a Monte Sant’Angelo; la fase che viviamo è di forte regressione e ogni singolo cittadino paga lo scotto di una politica ingessata dall’approssimazione e in qualche caso dall’arrivismo. Questa politica non cova l’ambizione di una pianificazione concreta, strutturale e di lungo termine sulle varie tematiche che si propongono.
Al momento Signori Amministratori, in occasione del vostro primo anno di mandato, prendiamo atto che “DONERETE” a tutti noi una nuova TASSA e tanti problemi irrisolti.

mercoledì 14 maggio 2008

Assemblea di circolo

Venerdì 16 maggio
alle ore 18,45
assemblea degli iscritti e dei simpatizzanti.
Odg:
  • Analisi del voto;
  • Situazione politico-amministrativa.

Interveniamo TUTTI!!!

martedì 29 aprile 2008

Per Monte nessun consigliere alla Provincia



Sono 18 i seggi per il neo presidente della Provincia di Foggia, Antonio Pepe, che diventa il trentunesimo consigliere. Eccoli nel dettaglio: 10 seggi al Popolo delle libertà, e cioè:
Aniello Maciulli (collegio di Trinitapoli),
Francesco De Monte (collegio Cerignola 2),
Pasquale Dotoli (collegio Lucera 1),
Domenico Farina (collegio Cerignola 1),
Francesco Di Paola (collegio Margherita di Savoia),
Angelo De Vita (collegio Vieste),
Emilio Gaeta (collegio di San Severo 1),
Giuseppe La Torre (collegio Manfredonia 3)
Paolo Mongiello (collegio Foggia 2). Primo dei non eletti per il Pdl è Paolo La Torre (collegio Foggia 6). 1 seggio per Alleanza per la Capitanata, e cioè Nino Santarella (collegio di Accadia), primo dei non eletti Giuseppe Moscarella (collegio di Orta Nova).
1 seggio alla Capitanata prima di tutto, con Rocco Ruo (collegio di Vico del Gargano);
1 seggio alla Lista del presidente Pepe, con Carmine D’Anelli (collegio di Vieste);
3 seggi all’Udc, con Nicandro Marinacci (collegio di San Nicandro Garganico), Antonio Bonfitto (collegio di San Marco in Lamis) ed Enrico Santaniello (candidato presidente);
1 seggio alla Rosa Bianca, Pasquale Pellegrino (collegio Foggia 6);
1 seggio alla Destra, con Paolo Agostinacchio (candidato presidente).
Il centrosinistra prende invece 12 seggi: quello del candidato presidente Paolo Campo, quindi altri 7 seggi al Partito democratico:
Antonio Prencipe (collegio Manfredonia 2),
Antonio Angellilis (collegio Manfredonia 1),
Vincenzo Balzamo (collegio Manfredonia 3),
Gaetano Cusenza (collegio di San Giovanni Rotondo),
Nicola Sgarra (collegio Cerignolam 1),
Rocco Pezzano (collegio Cerignola 1) ,
Sergio Clemente (collegio Foggia 5).
2 seggi per il Partito socialista: Bernardo Lodispoto (collegio Margherita di Savoia) e Nicola Tavaglione (collegio Vico del Gargano);
1 seggio alla Sinistra Arcobaleno con Michele Augello (collegio di San Marco in Lamis) ed infine un seggio all’Italia dei valori con Massimo Colia (collegio Cerignola 1).
(Da Manfrdonia.net)

“Investiamo il patrimonio della nostra innovazione programmatica per la Capitanata”.Paolo Campo lancia la sua sfida al nuovo governo della Provincia


“E’ stata una competizione elettorale esaltante che ha consentito all’intero centrosinistra di mettersi alla prova e di sfidare se stesso sul fronte dell’innovazione programmatica. Ora abbiamo il dovere di non disperdere questo patrimonio politico e di metterlo al servizio, con coerenza e impegno, dell’intera Capitanata”. Si apre così la riflessione a caldo del segretario provinciale del Partito Democratico, Paolo Campo, neanche 24 ore dopo la chiusura dei seggi e la vittoria elettorale di Antonio Pepe: “Un’ottima persona e un avversario leale, con il quale sono pronto a collaborare pur nel rispetto delle differenze e delle distanze politiche e dal quale è legittimo attendersi un gesto come quello compiuto da Alemanno a Roma: le dimissioni dalla Camera. Anche perché avrà bisogno di concentrarsi al massimo sulla gestione di una coalizione di civiche unipersonali ed a governare sotto la pressione di tanti campanilismi”. “Dobbiamo guardare al futuro – continua il segretario provinciale del PD – avendo il coraggio e la forza di guardare al nostro recente passato; ma senza lasciarci prendere la mano da eccessi critici e pur legittime recriminazioni. I fattori che hanno determinato la sconfitta sono molteplici – dal vento di destra alle difficoltà amministrative registrate a livello comunale – e ciascuno merita la necessaria attenzione; ma non dobbiamo dimenticare che migliaia di elettori ci hanno onorati del loro consenso, hanno creduto in noi e nelle nostre idee ed ora dobbiamo rimboccarci le maniche per fare in modo che anche di queste si tenga conto quando il Consiglio provinciale sarà chiamato a programmare l’attività di governo ed a valutare gli atti della Giunta. In campagna elettorale avevamo annunciato che, in caso di vittoria, tra i primi atti amministrativi ci sarebbe stata l’istituzione dell’Osservatorio permanente per lo studio e l’analisi del fenomeno mafioso in Capitanata e dell’Osservatorio sugli appalti e le opere pubbliche, e l’intitolazione del Teatro del Fuoco a Nicola Stame, vittima della barbarie nazifascista. Facendomi interprete dello spirito di collaborazione istituzionale, chiedo ad Antonio Pepe ed alla sua maggioranza di valutare con attenzione queste proposte e di sottoporle, quanto prima, al vaglio del Consiglio provinciale. Potrebbe essere questo il segnale che per la Provincia di Foggia e la Capitanata è stato davvero intrapreso il cammino del cambiamento – conclude Paolo Campo – di cui il centrosinistra sarà protagonista a Palazzo Dogana e nei Municipi della nostra magnifica terra”.


sabato 26 aprile 2008

Paolo Campo: “Parte da Foggia la riscossa del centrosinistra contro l’antimeridionalismo di destra”

“Nel novembre del 1994 fu l’elezione di Antonio Pellegrino alla Presidenza della Provincia a dare la sveglia al centrosinistra italiano e ad avviare la grande stagione dell’Ulivo. Domenica e lunedì gli elettori della Capitanata hanno a propria disposizione un’altra occasione storica: mostrare all’intero Paese che c’è un’alternativa alla destra antimeridionalista, fatta di candidati preparati e programmi concreti”.Il candidato del centrosinistra alla Presidenza della Provincia, Paolo Campo, ha chiuso la campagna elettorale per il ballottaggio con un comizio nella manfredoniana piazza del Popolo, la stessa in cui si svolse l’ultimo atto della sfida che lo portò, nel 2000, alla guida dell’Amministrazione comunale di Manfredonia. “Oggi, come allora, abbiamo messo in campo idee innovative, soluzioni programmatiche originali, passioni politiche genuine per costruire una Capitanata terra di mille opportunità. Oggi, come allora, la vittoria elettorale consentirà di innescare un benefico processo di cambiamento che sarei onorato di incarnare assumendo il ruolo di sindaco della Capitanata”.Domenica e lunedì prossimi, i cittadini della provincia di Foggia hanno un’occasione fondamentale da cogliere: esprimere un chiaro dissenso nei confronti di chi, mentre ancora il nuovo Governo deve costituirsi, ha già espresso la volontà di penalizzare il Sud – ha continuato Campo – Il loro disegno di federalismo fiscale è tanto semplice quanto distruttivo della solidarietà nazionale: utilizzare i soldi dei consumatori e degli utenti meridionali per garantire strade, ospedali, scuole alle comunità settentrionali. In altre parole, consumando l’energia elettrica prodotta al Sud da aziende del Nord si finanzia la spesa pubblica nelle regioni settentrionali. E’ un disegno che non possiamo accettare passivamente, come hanno già mostrato di fare gli esponenti di una destra meridionale priva di idee e progetti. Votare per il centrosinistra – ha ripreso Campo – vuol dire favorire un profondo processo di cambiamento della politica locale, imperniato sulla valorizzazione dei nostri giovani talenti e delle nostre eccellenze produttive. Una svolta indispensabile per il nostro futuro, che non potrà essere realizzata da chi è strettamente ancorato a vecchie visioni programmatiche e ad ancor più vecchi arnesi della politica locale. Lo hanno ben compreso i tantissimi elettori moderati ingannati dalla farsa elettorale messa in scena da chi ha finto di prendere le distanze dalla destra ed ha sottoscritto un patto per la spartizione delle postazioni di governo e sottogoverno. Anche a questi elettori rivolgo il mio appello ad indirizzare il proprio consenso, il proprio voto, verso forze politiche profondamente radicate nella storia della nostra terra, e non cartelli elettorali; verso donne e uomini che hanno espresso con coerenza come e con chi vogliono amministrare – ha concluso Paolo Campo – Insieme possiamo costruire un futuro diverso e migliore per la nostra terra”.

Lettera di Campo agli internauti


Salve a tutti,
la campagna elettorale che si sta per concludere con il voto del ballottaggio (il 27 e il 28 aprile, ricordatelo!) mi ha consentito di scoprire meglio le potenzialità, per alcuni versi il fascino, di internet e della nuova comunicazione.
Confesso che non ne capisco granché sotto il profilo tecnico; ma porto sempre con me un Mac, marchio a cui sono affezionato perché mio padre non ha usato altro che Mac, ed una pen drive per la connessione ad internet.
Ciò che ho capito, meglio e più concretamente, è l'enorme potenzialità civica, oltre che economica,
di questo strumento. Credetemi, sono rimasto impressionato quando mi hanno detto che 200 cittadini sparsi un po' ovunque in Italia hanno seguito lo spoglio elettorale grazie al collegamento in streaming organizzato dal mio comitato. Gente che, molto probabilmente, non aveva altro strumento o avrebbe ottenuto le informazioni che cercava il giorno o qualche giorno dopo.
Non ho sbagliato, dunque, quando ho individuato nello sviluppo della rete di comunicazione a distanza una delle priorità del futuro governo provinciale. L'obiettivo da perseguire è abbattere le barriere che limitano la mobilità urbana, il lavoro a distanza, la telemedicina, la formazione continua, la competitività imprenditoriale, il flusso delle informazioni e della conoscenza.
Utilizzando la tecnologia, dobbiamo cancellare l'isolamento e invertire la tendenza allo spopolamento delle comunità più piccole.
Per raggiungere questo obiettivo abbiamo in programma la progettazione e il finanziamento del Piano per la connessione senza fili, che interesserà i Comuni, le zone urbane e le borgate rurali non ancora raggiunte dalle reti telefoniche a banda larga.
Investire nelle nuove tecnologie dell'informazione significa anche incrementare l'efficienza dei servizi offerti dalla Provincia ai cittadini e alle imprese.
Ciò che vogliamo costruire è un'Amministrazione provinciale ancor più trasparente, studiando e applicando soluzioni di accesso e dialogo con la comunità che siano democratiche e ad elevato contenuto tecnologico. Ciò vuol dire, ad esempio: migliorare le infrastrutture di rete, sviluppare ed aggiornare sistemi di e-democracy; adottare tecnologie e software open source.
Prendendo a modello quanto realizzato a Roma dalla Giunta Veltroni, vogliamo realizzare una rete di hot spot wireless fruibili gratuitamente in tutti i luoghi di aggregazione gestiti dalla Provincia di Foggia, a partire dai Centri Territoriali per l'Impiego e dai luoghi di fruizione e produzione culturale.
Infine, il portale internet dell'Amministrazione provinciale, rivisto e riorganizzato, diventerà lo snodo delle azioni di e-government, diffuse e condivise con gli Enti Locali e i cittadini.
Per questo programma sono pronto ad attivare specifiche linee di finanziamento, ulteriormente arricchite dalle risorse disponibili nell'ambito della programmazione dei fondi comunitari. La volontà di procedere in questa direzione l'abbiamo concretamente dimostrata pubblicando on line il nostro programma e integrandolo con le decine di suggerimenti che abbiamo raccolto. Compresi quelli provenienti da alcuni di voi.
Sono convinto che l'innovazione sia l'unica strada da intraprendere per risalire le classifiche dello sviluppo e del benessere; tocca a voi scegliere se aiutarmi ad imboccarla ed a percorrerla per i prossimi 5 anni.

Francesco Paolo Campo

mercoledì 23 aprile 2008

Le bugie non portano né voti né poltrone!

Ancora una volta gli esponenti del centrodestra stanno cercando di raccogliere qualche voto in più per il loro candidato Presidente prendendo in giro gli elettori della nostra città.

C’è di certo malafede quando si afferma che in caso di vittoria elettorale del centrodestra questo o quel candidato farà il consigliere o addirittura scatterà la nomina ad assessore.

Non serve ostentare un bel nulla, occorre a nostro parere fornire informazioni veritiere agli elettori affinché gli stessi possano scegliere liberamente e secondo coscienza per chi votare.

Dopo l’ammucchiata Pepe-Santaniello-Agostinacchio, sapete cosa accadrebbe qualora dovessero vincere?

Applicando SEMPLICEMENTE la legge elettorale si arriverebbe alla seguente distribuzione dei seggi per la carica di consigliere provinciale:

- 11 seggi al PDL;
- 2 seggi all’UDC + uno al suo candidato Presidente (Dott. Mazzamurro Luigi è quinto);
-1 seggio alla Capitanata prima di tutto;
-1 seggio all’ Alleanza per la Capitanata (Dott. Totaro Giuseppe è terzo);
-1 seggio alla Rosa Bianca;
-1 seggio alla Destra;

Questo comunicato dimostra che il centrodestra non merita la fiducia dei montanari, raccontano bugie pur di millantare futuristiche poltrone.

Anche per questo invitiamo i montanari a votare per la coalizione di centrosinistra, è la sola opportunità per dare centralità e rappresentatività alla nostra città.

sabato 19 aprile 2008

“Difendiamo l’Authority dai leghisti bocciando il centrodestra foggiano”






“E’ solo il primo segnale di antimeridionalismo che la Lega lancia per rendere chiara una linea politica e di governo che penalizzerà il Sud e le aspirazioni dei meridionali”.

E’ la reazione di Michele Bordo, deputato del PD, alle dichiarazioni del parlamentare leghista che ha criticato la collocazione a Foggia dell’Autorità per la sicurezza alimentare. Proprio l’onorevole Bordo, è stato tra i protagonisti della battaglia per il riconoscimento del ruolo della Capitanata nello scacchiere agricolo e agroalimentare italiano ed europeo. “Per ottenere questo brillante e fondamentale risultato, si sono impegnati diversi ministri del governo Prodi e tutti i parlamentari pugliesi del centrosinistra e del centrodestra, offrendo una prova di rara coesione e solidarietà tra territori – continua Bordo - E’ bastato che la Lega abbia annusato l’aria di Roma per scatenare un’offensiva nei confronti di istituzioni, centri di ricerca, imprese e organizzazioni sindacali foggiani e pugliesi che hanno accettato e vinto la sfida per l’affermazione della qualità e della sicurezza delle produzioni agricole e agroalimentari. Ma la Lega è solo il megafono politico del Popolo delle Libertà, pronto ad allearsi con gli antimeridionalisti pur di vincere le elezioni politiche. Lo stesso partito che pretende di esprimere il Presidente della Provincia di Foggia pur affermando la necessità di abolire le Province. Al contrario, il programma del candidato del centrosinistra alla Presidenza di Palazzo Dogana, Paolo Campo, mira a rafforzare l’istituzione dell’Authority con la costituzione dell’Osservatorio provinciale sulla sicurezza alimentare, che diventerà punto di riferimento per la qualità delle produzioni e dell’informazione verso i consumatori e gli operatori della sicurezza sul territorio. Per tutte queste ragioni – conclude Michele Bordo – mi appello alla sensibilità e all’amor proprio dei foggiani, affinché difendano l’Authority e lo facciano bocciando il PdL e Antonio Pepe al ballottaggio per la Presidenza di Palazzo Dogana”.

Dal Blog: http://www.paolocampo.blogspot.com/

martedì 15 aprile 2008

Amara consolazione: PD primo partito a Monte Sant'Angelo


L'Italia in mano alla destra non ci consente di esultare per un risultato locale eccezionale.

I risultati:

Senato
Voti 2908
Percentuale 44,235 %

Camera
Voti 3280
Percentuale 44,784 %

Nella sezione numero 2 il miglior risultato, con 323 al Partito democratico si è raggiunto il 52,44%.
Il Partito Democratico ringrazia la città di Monte Sant'Angelo.
Tutti i risultati di Monte Sant'Angelo: http://www.comune.monte-sant-angelo.fg.it/htm/risultati.htm

giovedì 10 aprile 2008

DICIAMO NO ALLA LEGA NORD


Il 2 marzo scorso la Lega Nord di Bossi, alleata del Partito delle Libertà di Berlusconi e di Fini e di Fitto, ha approvato cinque risoluzioni, nel suo cosiddetto Parlamento del Nord. Una di queste risoluzioni chiede la divisione del territorio della Repubblica italiana in tre Euroregioni, la Padania il centro e il sud.
Qualche giorno fa Bossi rivolgendosi ai meridionali ha affermato:”…stavolta pigliamo il fucile, facciamo vedere noi, decine di milioni di lombardi e veneti sono pronti a battersi per la loro libertà contro LA MERDA CHE VOI RAPPRESENTATE”.

Ogni VOTO dato al Popolo delle Libertà di Silvio Berlusconi è un voto dato alla Lega di Bossi sua alleata e questo significa spalancare le porte del Parlamento italiano a non meno di sessanta ultrà leghisti apertamente schierati contro il Mezzogiorno e contro la Costituzione Repubblicana.


IL PARTITO DEMOCRATICO INVITA TUTTI I CITTADINI E SOPRATTUTTO QUELLI DI CENTRODESTRA A RIFLETTERE SU COME VOTARE E A SCEGLIERE LIBERAMENTE ASCOLTANDO E MEDITANDO SULLE PAROLE CHE OGNI GIORNO BOSSI E BERLUSCONI VANNO DICENDO.

Sud non sudditi


Il 13 e 14 APRILE non contribuire ad eleggere chi ci disprezza

VOTA


PARTITO DEMOCRATICO

martedì 8 aprile 2008

Lettera agli elettori montanari


Cara concittadina, caro concittadino,
come certo saprai, nei giorni 13 e 14 aprile, si terranno importanti elezioni.

Gli Italiani non vogliono essere più divisi da un muro che sembra contrapporre tutto: Nord e Sud, lavoratori dipendenti e imprenditori, ambiente e progresso, giovani e anziani, laici e credenti. L'Italia ha bisogno di unità e di condivisione dei progetti per poi decidere su come far ripartire la crescita economica, valorizzare i talenti e il merito, garantire sicurezza e benessere sociale.

Il Partito Democratico è nato nel segno dell’unità e della condivisione per poter decidere il futuro.

Noi cittadini di Monte S. Angelo, per la Nostra Città e per il ruolo che le compete, all'interno della Nostra Provincia, dobbiamo perseguire gli stessi obiettivi con unità di intenti e voglia di decidere cosa fare del nostro futuro.

Monte S. Angelo può farcela a riconquistare il terreno perduto ma a una condizione: occorre che ogni cittadino si impegni nel lavoro, nell'associazionismo, nella ricerca e nello studio, per perseguire il bene comune.

Walter Veltroni per la Presidenza del Consiglio, Paolo Campo per la Presidenza della Provincia, Michele Bordo per la Camera dei Deputati, Pasquale Palumbo per il Consiglio Provinciale del nostro collegio elettorale, sono i candidati proposti dal Partito Democratico.

Possiamo farcela perché abbiamo passione e ci presentiamo con un partito realmente nuovo, con una leadership forte e giovane, con la presenza di tante donne e di tanti giovani, di tante personalità del mondo dell'impresa, del lavoro, delle professioni, della ricerca scientifica, dell'associazionismo e della migliore politica.

Per questi motivi ti chiediamo di sostenere con il tuo voto il progetto di rinnovamento profondo di Monte S. Angelo, della Provincia di Foggia, dell'Italia.

Apriamo una nuova fase. Il cambiamento si può fare.
Vota Partito Democratico.


Il Segretario del Partito Democratico
di Monte S. Angelo
Michele Fusilli

COME SI VOTA


Si vota domenica 13 e lunedì 14 aprile.
I seggi sono aperti domenica 13 aprile dalle ore 8.00 alle 22.00 e lunedì 14 aprile dalle ore 7.00 alle ore 15.00. A Monte Sant'Angelo si vota per la Camera dei Deputati, per il Senato e per la Provincia.
Con la scheda di colore ROSA si vota per la Camera dei Deputati. Possono votare per la Camera i cittadini che hanno compiuto 18 anni. L’elettore esprime il voto tracciando un solo segno sul rettangolo che contiene il contrassegno del PD (il primo sul secondo rigo). Non si possono esprimere preferenze.
FACSIMILE CAMERA PUGLIA


Con la scheda di colore GIALLO si vota per il Senato. Possono votare per il Senato i cittadini che hanno compiuto 25 anni. L’elettore esprime il voto tracciando un solo segno sul rettangolo che contiene il contrassegno del PD (il secondo sul primo rigo). Non si possono esprimere preferenze.

FACSIMILE SENATO PUGLIA


Con la scheda di colore VERDE si vota per la Provincia. Si può votare tracciando un segno sul simbolo del PD e il voto sarà valido sia per il candidato Presidente sia per il candidato consigliere. A Monte Sant'Angelo c'è un solo candidato consigliere per il COLLEGIO Monte Sant'Angelo-Mattinata, il nome Pasquale Palumbo è già scritto.
Il voto è valido anche se espresso sul nome e cognome del candidato consigliere ed in questo caso è valido anche per il candidato presidente collegato. Se si vota solo per il candidato presidente, il voto non si estende al gruppo o ai gruppi che lo sostengono.È eletto presidente della Provincia il candidato che riporta almeno la metà più uno dei voti. In caso contrario, dopo 14 giorni gli elettori saranno chiamati al ballottaggio, per scegliere tra i due candidati più votati al primo turno e sarà eletto presidente della provincia il candidato che avrà ricevuto il maggior numero di voti.


FACSIMILE PROVINCIA FOGGIA



Votare Partito Democratico è molto semplice, basta cercare il simbolo su tutte la schede e segnarlo con una croce.

domenica 6 aprile 2008

Paolo Campo a Monte Sant'Angelo

Si è svolto nella serata di oggi il pubblico comizio, del candidato presidente alla provincia della coalizione di centrosinistra
PAOLO CAMPO.

Alcune foto:

Veltroni presenta un buono spesa da 600 euro l’anno per le famiglie con reddito basso


Un buono spesa annuale da 600 euro per tre milioni di famiglie con due figli a carico e un reddito non superiore a 18mila euro. Il metodo per combattere il caro prezzi è stato presentato oggi dal candidato premier del Partito Democratico, Walter Veltroni. Ovviamente il valore del buono varierà a seconda del reddito e delle persone componenti la famiglia. “Per una persona sola con un reddito di 7.500 euro”, ha spiegato in conferenza stampa Veltroni, “il buono sarà di 250 euro, per due persone con un reddito di 11.500 euro sarà di 390 euro, per due persone con un figlio a carico e con un reddito intorno a 15mila euro di 500 euro”.
“Si farà riferimento”, continua, “anche alla condizione equivalente, ossia al parametro Isee che le famiglie già usano per la richiesta di tariffe agevolate per gli asili nido o i servizi di assistenza. Il buono potrà essere utilizzato con i negozi convenzionati, grazie ad un accordo con le associazioni di categoria. I negozi convenzionati si impegnano a dare un ulteriore sconto del 5-10%”.
Per usufruire del buono, che sarà diviso in 12 buoni mensili, bisognerà fare domanda all’Inps attraverso un modulo. Veltroni ha anche reso noto il costo dell’intera operazione finanziaria che ammonta a 1.4 miliardi di euro e rientra nelle azioni a sostegno degli incapienti (coloro che non pagano tasse avendo un reddito inferiore alla soglia minima) inserito nel disegno di legge sul fisco già redatto dal Pd.

mercoledì 2 aprile 2008

D'Alema torna in Capitanata, incontri con i cittadini a San Giovanni Rotondo, Foggia e Manfredonia

E’ in programma venerdì 4 aprile la seconda parte del tour elettorale foggiano di Massimo D’Alema. Il ministro degli Esteri, infatti, sarà di nuovo in Capitanata per sostenere il Partito Democratico e le sfide amministrative dei candidati alla Presidenza della Provincia di Foggia e alla guida dell’Amministrazione comunale di San Giovanni Rotondo. Il primo appuntamento è proprio nel comune garganico, dov’è in programma, alle 17.30, il comizio in piazza Municipio. L’intervento di D’Alema sarà introdotto da Gennaro Giuliani, candidato sindaco del centrosinistra. Alle 18.30 il secondo comizio a Foggia. Nella città di cui è cittadino onorario, al fianco di Massimo D’Alema ci sarà Paolo Campo, candidato alla Presidenza della Provincia di Foggia della coalizione di centrosinistra. Il palco sarà allestito all’ingresso dell’isola pedonale di corso Vittorio Emanuele.Ancor Campo introdurrà il ministro degli Esteri nel comizio di Manfredonia, organizzato alle 20.15 in piazza Stella. Nel centro sipontino si concluderà la giornata in Capitanata di Massimo D’Alema, iniziata in mattinata con la partecipazione al convegno, organizzato dall’Amministrazione comunale di Foggia, sull’istituzione dell’Authority per la sicurezza alimentare. “La vicinanza di oggi è la naturale conseguenza dell’impegno profuso da Massimo D’Alema, e dall’intero Governo, per offrire a Foggia e alla Capitanata opportunità di progresso e benessere – commentano Michele Bordo e Colomba Mongiello, rispettivamente candidati del PD alla Camera e al Senato nella circoscrizione Puglia – L’istituzione dell’Authority è figlia di una promessa fatta due anni fa proprio a Foggia, quando i ministri degli Esteri e delle Politiche agricole, Paolo De Castro, erano due semplici candidati al Parlamento. Ora quella promessa è diventata una testimonianza di serietà politica e concretezza operativa; che pochi altri politici e partiti, non certamente quelli della destra, possono vantare”.

martedì 1 aprile 2008

SETTIMO: NON RUBARE


ELENCHIAMO ALCUNI NOTI CANDIDATI

1. GIUSEPPE CIARRAPICO (PDL) – FASCISTA DICHIARATO - condannato per bancarotta e coinvolto nelle vicende del crack Ambrosiano.
2. UMBERTO BOSSI (LEGA) precedenti penali per resistenza e oltraggio a pubblico ufficiale, ai quali si somma il vilipendio alla bandiera. Indagato per attentato all'integrità dello Stato per presunte attività eversive delle camicie verdi. Condannato con sentenza definitiva (confermata dalla Cassazione) per Tangenti.
3. FABRIZIO CICCHITTO (PDL) Il suo nome compare nelle liste della loggia massonica P2: fascicolo 945, numero di tessera 2232, data di iniziazione 12 dicembre 1980
4. DOMENICO NANIA (AN) Condannato in primo grado per gli abusi edilizi della sua villa a Barcellona Pozzo di Gotto, in Sicilia
5. ANTONIO DEL PENNINO (PDL) È stato condannato a: 2 mesi e 20 giorni (poi patteggiati) per finanziamento illecito ENIMONT e 1 anno 8 mesi e 20 giorni (poi patteggiati) per i finanziamenti illeciti alla metropolitana di Milano
6. MARCELLO DELL'UTRI (PDL) Accusato di bancarotta fraudolenta, arrestato per le false fatture di Publitalia (società che raccoglie pubblicità per Mediaset) e condannato a 2 anni di carcere, condannato a 2 anni in appello per estorsione aggravata, condannato a 9 anni in primo grado per concorso esterno in associazione mafiosa Cosa Nostra e processato per calunnia aggravata nei confronti di alcuni collaboratori di giustizia.
7. MASSIMO MARIA BERRUTI (PDL) Da consulente Fininvest è stato arrestato, nel 1994, per favoreggiamento a Berlusconi nell'inchiesta sulle tangenti alla Guardia di finanza. Condannato in primo grado (10 mesi) e in appello (8 mesi). Sentenza definitiva, con condanna confermata dalla Cassazione.

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domenica 30 marzo 2008

sabato 29 marzo 2008

UNITI PER IL SACCHEGGIO DI MONTE


Nel Consiglio Comunale di giovedì scorso, l’esponente di Uniti a Sinistra e Vicesindaco della nostra città, il dott. Donato Di Bari, ha votato insieme alla sua maggioranza, A FAVORE della costruzione di nuovi alloggi, da ubicarsi quasi tutti in zone destinate a verde pubblico del nostro paese.

Oggi a Monte S. Angelo non vi è più un solo montanaro, né di destra, né di centro né tantomeno di sinistra, a ritenere che sia ancora possibile e utile realizzare nuove abitazioni.

· molte parti della nostra città sono oramai quasi interamente spopolate (Junno, Sotto al Carmine, Rione Grotte, ecc.), e presentano sempre più evidenti segni di degrado;
· nella zona Galluccio urge la realizzazione delle opere infrastrutturali minime per poter rendere quel quartiere effettivamente e finalmente abitabile;
· occorre rilanciare l’economia turistica attraverso un processo di riqualificazione urbanistica seria della nostra Città;

E tra tante priorità, questa amministrazione, con la guida in seconda del Vicesindaco, di cosa si occupa? Ebbene, cari concittadini, si occupa della realizzazione di ulteriori costruzioni e lo fa con uno strumento, il Contratto di Quartiere, che avrebbe dovuto avere come sua unica funzione, quella di favorire interventi di riqualificazione e di recupero urbanistico-residenziale delle aree degradate e di quelle ancora prive di strutture e servizi, PER I QUALI IL PD E’ ASSOLUTAMENTE FAVOREVOLE.

A questo punto riteniamo che la credibilità della SINISTRA ARCOBALENO sui temi della difesa del territorio venga certamente messa a dura prova dalle prese di posizione di questo suo (ancora suo?) esponente.

Il Partito Democratico si propone di affrontare una discussione approfondita sulla questione Urbanistica a Monte S. Angelo e fin da subito vigilerà sulla correttezza e sulla legittimità dell’operato dell’amministrazione Ciliberti.

giovedì 27 marzo 2008

Domenica 30 marzo il Democratic Day - Il PD chiama a raccolta il popolo delle primarie


Si scrive Democratic Day, si legge partecipazione politica. Domenica 30 marzo in migliaia di piazze italiane, in decine di piazze della Capitanata sventoleranno le bandiere del Partito Democratico che chiama a raccolta il popolo delle primarie del 14 ottobre 2007: l’evento di partecipazione politica di maggiore rilievo del secondo millennio in Italia.L’obiettivo è comunicare, discutere, confrontarsi attorno ai temi programmatici che, a livello nazionale e locale, il candidato alla Presidenza del Consiglio dei Ministri, Walter Veltroni, sta snocciolando nei comizi e nelle manifestazioni.In Capitanata furono 38.532 gli elettori che parteciparono alla selezione dei rappresentanti alle Assemblee costituenti nazionale e regionale. A Foggia e Manfredonia ci fu la maggiore affluenza, rispettivamente con 6.433 e 6.160 fondatori.
“Insieme a loro, a tutti loro, affrontiamo una sfida decisiva per il Paese e per la nostra terra – afferma Angelo Colangione, coordinatore della segreteria provinciale – ed è fondamentale il sostegno del loro entusiasmo, è fondamentale che ciascuno di loro si senta impegnato in prima persona nell’affermazione di una innovativa e moderna idea di governo del Paese e della Provincia di Foggia. In Capitanata, infatti, c’è una ragione in più per partecipare domenica al Democratic Day e il 13 e il 14 aprile all’Election Day: favorire l’elezione di Paolo Campo, del nostro segretario provinciale, alla Presidenza della Provincia di Foggia”.

NO AD UNA NUOVA COLATA DI CEMENTO

Il Consiglio Comunale convocato in tutta fretta per il 26/03/2008, a tal proposito chissà per quale motivo non sono stati affissi i manifesti che pubblicizzano la convocazione, avrebbe dovuto discutere ed approvare l’attuazione del progetto “CONTRATTO DI QUARTIERE II”.

La seduta è andata deserta per mancanza del numero legale.

Neppure ci interessano i motivi che hanno spinto i consiglieri di maggioranza a disertare il Consiglio, ci interessa molto di più il contenuto dell’obbietto iscritto all’ordine del giorno.

Per essere chiari, la proposta dei CONTRATTO DI QUARTIERE II ha come obbiettivo primario la costruzione di nuovi alloggi in Via Zuppetta e nella Zona Ingrasso. Si prevede inoltre, ma resta il dubbio non essendoci agli atti progetti definitivi, la trasformazione dei locali dell’ ex Caserma dei Carabinieri (attualmente sede del CENTRO SOCIALE PER ANZIANI) in ulteriori abitazioni.
La garanzia degli interventi dovrebbe essere fornita dall’applicazione del famigerato e controverso ARTICOLO 51 della legge 865/71.

Vi chiederete, Monte Sant’Angelo ha la necessità di costruire ancora altri alloggi?

Il PARTITO DEMOCRATICO risponde: ASSOLUTAMENTE NO!

Condanneremo aspramente un operato politico che contribuisca ancora di più ad inondare di cemento la nostra città. Vorremmo ricordare che i CONTRATTI DI QUARTIERE nascono con ben altre finalità, per le quali RESTIAMO FORTEMENTE FAVOREVOLI: dotazione di infrastrutture dei quartieri degradati, interventi per favorire la coesione sociale e l’occupazione, lo sviluppo delle urbanizzazioni e dei servizi pubblici.

A riguardo ci sembrano sacrosante le parole dell’Assessore Regionale per l’Assetto del Territorio Angela Barbanente, la quale ha messo in guardia le amministrazioni pubbliche dal non snaturare i fini dei CONTRATTI DI QUARTIERE, affinché non diventino “occasioni” offerte dal pubblico per realizzare iniziative immobiliari in variante ai Piani Regolatori Generali, cosa che purtroppo sembra possa avvenire nella nostra città.