venerdì 29 febbraio 2008

Ennesimo successo per la provincia di Foggia e per il Gargano, ma Monte Sant’ Angelo non c’era.

ImageChe fine ha fatto Monte Sant’ Angelo? Alla Borsa Internazionale del Turismo era presente “quasi” tutto il Gargano ma del nostro paese nessuna traccia!

Ancora un ‘ altro anno ha visto partecipe la nostra provincia di Foggia alla Borsa Internazionale del Turismo, svoltasi nel polo fieristico di Milano-Rhò, dal 21 al 24 Febbraio 2008.

A tal proposito le Comunità Montane del Gargano, dei Monti Dauni Meridionali e Settentrionali, in collaborazione con gli assessorati alle Risorse Agroalimentari, alle Politiche del Lavoro e al Turismo hanno partecipato per la prima volta, con un proprio stand, alla manifestazione denominata “CERTI CIBIT”, un nuovo evento dedicato al turismo enogastronomico.

Scopo di questa manifestazione è stato quello di promuovere i prodotti più genuini e garantiti dai marchi DOP e IGP, provenienti da tutt’ Italia, al fine di creare un vero e proprio percorso attraverso le varie regioni che con i loro prodotti hanno valorizzato la cosiddetta “filosofia del mangiar bene”, contribuendo inoltre ad una più profonda conoscenza della storia dei territori stessi. Per quattro giorni, nello stand della provincia di Foggia è dunque avvenuta la degustazione delle pietanze tipiche del territorio Garganico: dal caciocavallo podolico alla semplice seppur gustosa ricette del pane e olio; in più i poperati, i mostaccioli, i taralli, i canditi di arance e le scartellate, provenienti dalle varie aziende disseminate in tutto il territorio della provincia foggiana che hanno preso parte con i loro prodotti a tale evento.

Tra le varie autorità del panorama politico della nostra Provincia non sono mancati all’ appello, come d'altronde ogni anno, l’ assessore alle Politiche Agroalimentari, Antonio Angelillis, quello al Bilancio e alle Politiche Economiche e Finanziarie, Nicola Tavaglione e infine l’ assessore al Turismo, Giuseppe De Leonardis.

Anche quest’ anno dunque il Gargano ha riscosso un grandissimo successo, richiamando l’ attenzione di tanta gente sia per i suoli sapori unici sia per la bellezza indescrivibile delle sue terre. Tuttavia con grande rammarico bisogna riconoscere che in tale circostanza il nome di Monte Sant’ Angelo non era presente, quasi come se questo paese, ricco di bellezze e di cultura fosse stato dimenticato dalla sua stessa terra.

Tra i vari prodotti come il pane di Cagnano Varano, l’ olio di Carpino, e le arance del Gargano Monte Sant’ Angelo sembra ormai essere scomparso nel nulla. Nei diversi depliant che raffigurano le bellissime coste di Mattinata, Vieste, Peschici, Rodi e che parlano di tradizioni popolari, protagoniste assolute delle tante manifestazioni disseminate sul Gargano ed elogiano il turismo religioso di San Giovanni Rotondo, non c’ è minima traccia del dello storico santuario di San Michele Arcangelo né dell’ antica Abbazia di Pulsano o del tanto ammirato castello normanno .

La domanda dunque sorge spontanea: Perché un paese così pieno di memorie, di folclore, di edifici storici e di antiche tradizioni gastronomiche non è stato in alcun modo ritratto laddove ha avuto luogo un evento, quale la BIT 2008, ormai considerata il punto di riferimento nazionale e internazionale per il mercato turistico? Perché non ha preso parte a tale manifestazione nessuna personalità politica che almeno con la propria presenza avrebbe potuto rappresentare Monte Sant’ Angelo in vista di un appuntamento rilevante per lo sviluppo turistico di questo paese? E’ mai possibile dunque che la nostra città possa perdersi nell’ oblio, dimenticata da tutti mentre il resto del Gargano cresce e si popola anno per anno di un numero sempre maggiore di visitatori provenienti da ogni dove? Potremmo andare avanti con le domande ma è meglio fermarsi qui anche perché è importante sottolineare che, nonostante tutto, l’ anima di Monte Sant’ Angelo è riuscita a rivelarsi, seppur per brevi istanti , nel ritmo pizzicato delle sue scatenate tarantelle, che hanno risuonato in tutta la fiera, grazie alle movimentate esibizioni del gruppo etno-pop dei “terranima”, i cui musicisti, ormai ospiti di questa manifestazione da cinque anni, non hanno esitato a esprimere la passione e l’ affetto che li lega da tempo al Gargano e a Monte Sant’ Angelo.

Scritto da Nadia Lombardi

giovedì 28 febbraio 2008

Riduzione degli assessori e vicepresidenza ad un partito diverso dal PD - Campo raccoglie il consenso della coalizione sulle regole politiche

La prossima Giunta provinciale sarà composta da un numero inferiore di assessori, così come prevede la Finanziaria 2008 per ridurre i costi della politica, e la vicepresidenza sarà attribuita al partito che otterrà il migliore risultato elettorale ad esclusione del Partito Democratico. Sono due delle 21 regole che Paolo Campo, candidato presidente alla Provincia di Foggia per la coalizione di centrosinistra, ha sottoposto all’esame dei partiti che lo sostengono; raccogliendo un’ampia e convinta adesione di massima.
Affermato con chiarezza il principio della ‘pari dignità politica’ tra le forze della coalizione, a prescindere dal peso elettorale di ciascuna, i partiti si impegnano anche a riconoscere che la coalizione è sovraordinata rispetto ai singoli. Si legittima, così, il ricorso al principio di maggioranza per la soluzione degli eventuali conflitti, che dovrà comunque essere qualificata: tanto rispetto al numero dei partiti, almeno 4 quelli che concordano sull’atto, quanto rispetto alla percentuale dei voti di coalizione rappresentata, almeno il 75%. La prima applicazione pratica di questo criterio potrebbe verificarsi per l’attribuzione degli incarichi di governo: il regolamento prevede che la proposta del presidente si intende accettata se ottiene il consenso di quella maggioranza qualificata.
Prevista una verifica periodica dell’attuazione del programma, da realizzarsi con riunioni di coalizione; quest’ultima sarà comunque convocata dal presidente per risolvere questioni politiche particolarmente controverse.
Netta la condanna del trasformismo post elettorale, al pari dell’impegno a non riconoscere incarichi amministrativi a coloro che aderiscano alla coalizione successivamente alla scadenza elettorale o quanti dovessero migrare da una forza politica all’altra della coalizione. D’altro canto, il presidente si impegna a revocare gli incarichi amministrativi assegnati al rappresentante di un partito qualora venga meno l’adesione al partito stesso.
Sarà compiuto ogni sforzo per attribuire responsabilità amministrative al maggior numero di forze politiche, assumendo come criterio di orientamento delle scelte la percentuale di consenso elettorale e non la composizione quantitativa del gruppo consiliare.
“Come auspicavo e, sinceramente, immaginavo, il consenso raccolto attorno a questa proposta è indicativo dell’elevato livello di responsabilità politica che ciascun partito della coalizione intende assumere nei confronti dell’elettorato – commenta Paolo Campo – Passo dopo passo stiamo costruendo una nuova e diversa identità politica alla coalizione di centrosinistra, fondata sulla trasparenza delle scelte e la chiarezza degli obiettivi. E’ un metodo che applicheremo anche rispetto alla discussione programmatica, i cui esiti saranno altrettanto originali ed innovativi”.

Un sondaggio di Garganopress dice PD

Se si votasse oggi il Gargano preferirebbe Walter Veltroni e il suo Partito Democratico. E' quanto emerso al termine di un sondaggio telefonico condotto dall'agenzia di stampa Garganopress scegliendo a caso 200 elettori della Montagna del Sole nei comuni di San Giovanni Rotondo, San Marco in Lamis, Monte Sant'Angelo, Sannicandro Garganico, Ischitella, Vico del Gargano, Rignano Garganico, Mattinata, Manfredonia, Vieste, Carpino, Peschici, Lesina, Rodi Garganico e Cagnano Varano. Unica domanda posta a 200 utenti delle Pagine Bianche: 'Chi vorreste alla guida del Governo italiano?'. Questi i risultati: PD 45,5% PDL 41%.

Saverio Serlenga

fonte: teleradioerre.it

mercoledì 27 febbraio 2008

“Finalmente si chiude una pessima esperienza amministrativa”



Roma - 27 febbraio 08 (13:19)


“L’intervento del ministro per l’Ambiente pone fine ad una pessima esperienza amministrativa che ha rischiato di compromettere, seriamente, un patrimonio di inestimabile valore ambientale e culturale”. E’ positiva la reazione di Michele Bordo, deputato del Partito Democratico, alla notizia del commissariamento dell’Ente Parco Nazionale del Gargano, deciso dal ministro Pecoraro Scanio, con il parere favorevole della Regione Puglia, “dopo aver verificato criticità amministrative e gestionali di rilievo”.
Le stesse che aveva messo in luce proprio Michele Bordo denunciando, in un’interrogazione al ministro dell’Ambiente, i danni subiti dall’Oasi di Lago Salso per i mancati interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria sull’area protetta e le tensioni sociali provocate dal mancato rispetto degli accordi sulla gestione delle strutture dell’Oasi.
“Intervenire d’imperio sui vertici di un ente pubblico non è mai evento auspicabile - continua Bordo – ma può essere, come nel caso del Parco, l’unica soluzione percorribile per evitare che l’inconcludenza e l’incapacità finiscano con il provocare danni ad un bene pubblico. Purtroppo sono state tante le dimostrazioni di inconcludenza e incapacità offerte dall’ormai ex presidente Giandiego Gatta in tutti questi anni: dall’abbandono dell’Oasi di Lago Salso, alla mancata approvazione del Piano del Parco, alla negligenza nelle attività di prevenzione del degrado delle zone boscate. Il territorio garganico confida ora nella competenza e nell’impegno del neo commissario – conclude Michele Bordo – con il quale sono pronte a collaborare tutte le forze sane di questo splendido angolo di Italia”.

On.Michele Bordo

martedì 26 febbraio 2008

Il PD per il Parco chiede interventi concreti

Piano del Parco e abbattimento degli ecomostri - Il PD chiede al commissario interventi concreti e rapidi

Paolo Campo indica le regole politiche dell’alleanza di centrosinistra

Candidature “pulite” e niente apparentamenti dopo il primo turno - Paolo Campo indica le regole politiche dell’alleanza di centrosinistra

www.pdfoggia.it

Costituente PD Giovani

Il Partito Democratico comunica alla cittadinanza che giovedì 28 febbraio alle ore 20, presso la sede della Rete Civica ci sarà l’assemblea costituente del PD – Giovani.
Tutti i giovani dai 16 ai 29 anni sono invitati a partecipare.
La nascita del Partito Democratico giovani ha come obiettivo una svolta, non soltanto politica, ma anche culturale e morale, nella nostra città.
È in campo una forza che si propone di dare ai giovani, finalmente, una nuova guida. Si riapre una speranza, si può tornare a pensare il futuro.
Non possono più restare senza risposta le grandi domande dei giovani i quali, per la prima volta dal dopoguerra, non hanno fiducia nel futuro e temono un destino di precarietà e insicurezza permanenti.
È tempo di abbattere gli ostacoli che vengono da una società chiusa, soffocata dai corporativismi, e che difende l’esistente e le rendite di posizione. Ridare voce ai giovani è essenziale perché sono loro a porre quella domanda di valorizzazione dei talenti e delle energie e di liberalizzazione della società che è ormai ineludibile.

Incontro Esecutivo

COMUNICATO
E' fissato per questa sera alle ore 18.30 l'incontro dell'Esecutivo di Circolo per discutere del seguente o.d.g.:
  • Elezioni Amministrative Provinciali.

lunedì 25 febbraio 2008

Nominata a Monte Sant’Angelo la Segreteria cittadina del PD


Con la nomina della Segreteria e del Capogruppo in Consiglio comunale si completa l’organigramma del gruppo dirigente del Partito Democratico di Monte Sant’Angelo.
Domenica sera dopo attente e ponderate consultazioni il Segretario Fusilli e la Presidente Notarangelo hanno presentato lo staff dei componenti la segreteria che sarà così composta: Rignanese Antonio (Vice Segretario), Bisceglia Angela, Lombardi Nadia (già Delegata Ass. Regionale), Masulli Antonio, Rignanese Generoso, Rignanese Mariangela e Rinaldi Matteo.
A rappresentare il PD in Consiglio comunale sarà il Cons. Pasquale Palumbo e come responsabile provvisorio del PD giovani è stato indicato Pasquale Lauriola.
Ora può davvero dirsi conclusa la fase di edificazione della struttura organizzativa del partito a Monte Sant’Angelo, che nasce su premesse di rinnovamento e ampio coinvolgimento, senso di responsabilità e lungimiranza di tutte le componenti che hanno contribuito in questi mesi a rendere vario, articolato e costruttivo il dibattito politico di un partito, che nutre l’ambizione di correre libero.
La storia comincia da prima delle elezioni primarie, e culmina con l’entusiasmo e la passione del 14 ottobre, quando ben 15 montanari presenti in lista insieme a chi li sostiene, danno il meglio di sé in termini di passione ed entusiasmo, generando una partecipazione al voto pari a 1073 votanti. Oggi questa grande macchina organizzativa, che ha piena coscienza di sé, colma di idee nuove, giovani volenterosi e veterani autorevoli e responsabili, è pronta a dare il meglio di sè per le elezioni che incombono.

(Ecco l'ORGANIGRAMMA completo)

Il programma di Governo del Pd


E' stato presentato oggi da Walter Veltroni ed Enrico Morando il programma di governo del Partito Democratico. Pubblichiamo il testo della presentazione.

Il programma del Partito Democratico

sabato 23 febbraio 2008

VELTRONI A FOGGIA: UN NUOVO LINGUAGGIO


Sono state quelle parole chiare, distinte, inequivocabili, serene ad appassionare e riscaldare tutti giovedì sera, in Piazza XX Settembre a Foggia.


Walter Veltroni ha parlato così come la gente vuole che la politica si esprima; un linguaggio nuovo che parla di innovazione, di cambiamento, che riconosce l’avversario, che sorprende per l’ansia del fare.


Assumere dei rischi, mettersi in gioco, condividere le intenzioni e poi decidere, per fare tutto quanto è davvero utile per la propria comunità o per il proprio paese; queste sono le coordinate tracciate, da Walter Veltroni sulle quali dovrà correre il Partito Democratico e l’intera politica italiana.


E’ arrivato il momento che l’Italia volti pagina dopo 15 anni, per avere più voglia di futuro, più energia, più ansia di cambiamento, lasciandosi alle spalle i tanti conservatorismi che paralizzano, che fanno ostruzionismo.


Nella sua idea si riconosce una politica fresca, moderna, dinamica, coesa, coerente, che non sfugge alle proprie responsabilità.


La proposta di questi giorni del Partito Democratico, che non ha raccolto il consenso unanime di tutte le forze politiche, necessario quando le camere sono sciolte, è stata quella di impedire che si formino gruppi parlamentari che non abbiano la stessa denominazione, con la quale si sono presentati agli elettori.


L’opposizione di Forza Italia ha impedito che ciò potesse realizzarsi.


Il Partito Democratico si fa carico di perseguire l’obiettivo di dimezzare il numero dei parlamentari ed abolire una delle due camere, per rendere moderno il paese, capace di prendere decisioni, perché l’Italia ha bisogno di muoversi, senza i veti e senza i NO della politica, ai quali ci si è abituati finora.


Nello scenario attuale Walter Veltroni vede una nazione che ha bisogno di governi capaci di decidere, perché non si può essere ultimi in Europa, perché occorre costruire un paese veloce, senza i micropartiti dal consenso dell’ 1,3%.


Altra iniziativa del Partito Democratico di Walter Veltroni sarà quella di presentare il 13 marzo, esattamente ad un mese dalle elezioni del 13 aprile, le 12 proposte di legge, che corrispondono alle 12 priorità per l’Italia, indicate all’assemblea costituente del partito, perché il giorno in cui si vinceranno le elezioni, quando il Consiglio dei Ministri si insedierà per la prima volta, il Partito Democratico approverà le 12 leggi.

Queste e tante altre sono state le proposte dichiarate tra i flash e le urla di gioia di una folla che agitava striscioni.

In ossequio all’orgogliosa italianità riscoperta, l’inno di Mameli ha chiuso una emozionante serata.

(Antonio Masulli)

venerdì 22 febbraio 2008

Anche noi a Foggia con Veltroni




C'eravamo anche noi a Foggia.

Apre Jovanotti, chiude "Fratelli d´Italia".
Nella centralissima piazza XX Settembre, ad accogliere il candidato premier ci sono almeno 7000 persone. Sono arrivate da tutta la Capitanata e quando, alle sei e mezza in punto, per una pura coincidenza il suono delle campane della chiesa di San Francesco Saverio, che dà proprio sulla piazza, accoglie la discesa di Walter Veltroni dal pullman c´è chi crede che si tratti di una benedizione celeste. A dare il benvenuto al leader, è Valentina Lucianetti, presidente dell´assemblea del Pd foggiano. Poi, Michele Emiliano, acclamato dalla gente come una star, scalda i cuori con un intervento breve, ma incisivo. «Lo sforzo che stai facendo andando dappertutto - dice rivolgendosi a Veltroni - segna la differenza del nostro lavoro di amministratori delle nostre comunità». Emiliano alza la voce: «Siamo stanchi di essere considerati una ruota di scorta di questo Paese. Siamo la locomotiva di speranza per tutto il Sud. Caro Walter, puoi cambiare veramente l´Italia insieme con la gente». Veltroni risponde con altrettanto calore. «Se la salute ci sorregge, faremo 12mila e 600 chilometri, attraversando le 110 province italiane: il bello della campagna elettorale è questo, non stare in televisione tutte le sere». Il leader del Pd insiste sui punti fermi del programma di governo: crescita, innovazione, legalità, lotta al precariato. Parla del compenso minimo legale, del mille euro mensili che dovranno essere garantiti anche ai lavoratori più giovani. Perché, spiega, una cosa è la flessibilità, che va incentivata, un´altra la precarietà, «che deve essere invece combattuta». Il Pd perseguirà il rinnovamento inserendo nelle proprie liste trentenni e quarantenni. «Non sarò capolista in nessuna circoscrizione, ma numero due alle spalle di ragazzi e ragazze di 30 anni che vogliono cambiare la politica», annuncia. In Puglia, promette, «ci saranno candidature fortemente innovative». La sfida è rimettere in moto il Paese. E mentre partono le note dell´inno di Mameli, Veltroni osserva l´entusiasmo della piazza e sorride: «Si può fare, si può fare». Intanto l´assemblea dei circoli e delle associazioni di area socialista che hanno partecipato alla fondazione del PD, hanno approvato un documento, proposto da Salvo Andò, Cesare Marini e Claudio Signorile, con cui si sottolinea che «la presenza attiva dei socialisti diventa, quindi, un fatto politico di interesse generale se non si esprime in autoreferenziali iniziative, ma si lega alla realizzazione di un nuovo e grande soggetto politico» e «perché questo avvenga è necessario partecipare al PD, mobilitando le energie ed intelligenze dell´area socialista e laica, insieme al riformismo cattolico, in un lavoro comune di elaborazione e costruzione».
(L'Espresso)

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giovedì 21 febbraio 2008

Bocciato un governo istituzionale alla Comunità Montana del Gargano



“Il Partito Democratico dichiara la propria indisponibilità a partecipare ad una Giunta e ad una maggioranza consiliare frutto di accordi tra forze politiche non omogenee per il governo della Comunità montana del Gargano”. Lo afferma Peppino Marcucci, responsabile Enti locali dell’Esecutivo provinciale, intervenendo nel dibattito apertosi a causa delle vicende che hanno determinato il commissariamento dell’Ente.
A determinare tale scelta due ragioni fondamentali: la necessità di procedere in direzione del chiarimento del quadro politico e delle alleanze di governo; l’opportunità di attendere gli esiti delle elezioni amministrative che interessano diversi e importanti Comuni del Gargano.
Quest’ultimo argomento, in particolare, “induce ad evitare la costruzione di una Giunta che opererebbe in regime di prorogatio, dunque avendo esclusivamente poteri di ordinaria amministrazione – continua Marcucci – per di più sostenuta da una maggioranza a geometria politica variabile. Buon senso politico e razionalità amministrativa ci suggeriscono di attendere gli esiti della tornata amministrativa e di metterci al lavoro, fin da ora, per garantire alla Comunità montana del Gargano un governo di alto profilo amministrativo e di chiara identità politica.
A maggior ragione se si considera che la prossima consiliatura sarà decisiva per la sopravvivenza stessa della Comunità Montana del Gargano. Dunque, l’elezione di una Giunta dotata di pieni poteri e di altrettanto piena legittimazione politica – conclude Peppino Marcucci – è la premessa necessaria all’apertura di un confronto, serio e serrato, con il governo della Regione Puglia che abbia ad oggetto le norme della Finanziaria 2008 in materia di riduzione delle rappresentanze istituzionali territoriali”.
Fonte:Coordinamento provinciale Foggia Tel. 0881.686621 – Fax 0881.663329 Email coordinamento.pdcapitanata@gmail.com

via Lecce, 12 – 71100 FOGGIA

mercoledì 20 febbraio 2008

Eletto Michele Fusilli Coordinatore



MICHELE FUSILLI segretario del PD di Monte Sant’ Angelo.


Dopo una lunga e snervante attesa i giovani del PD cantano vittoria e finalmente una ventata di novità arriva nella politica a Monte Sant’ Angelo.

Finalmente anche a Monte Sant’ Angelo, dopo ben quattro mesi di interminabile e sofferta attesa, la nuova “stagione politica” che vede protagonista il Partito Democratico può dirsi intrapresa. Si tratta di una storia che ormai tutti conoscono, cominciata il fatidico 14 Ottobre e giunta in questi giorni ad uno dei suoi primi traguardi politici: l’ elezione del segretario cittadino del Pd. Proprio per questo unico, ma fondamentale obiettivo, lunedì 18 Febbraio 2008, presso la sede degli ex democratici di sinistra, il coordinamento cittadino del Partito Democratico di Monte Sant’ Angelo, dopo un lungo e costruttivo dibattito durato più di due ore, ha eletto con una quasi completa maggioranza Michele Fusilli segretario cittadino del Partito Democratico, mentre l’ incarico di presidente è toccato alla delegata all’ Assemblea Costituente Regionale Annarosa Notarangelo. Un grande successo senza dubbio, non solo per l’ esito che nonostante le prime difficoltà è maturato, ma come espressione unanime dunque sintesi delle varie anime che hanno composto l’assemblea, inoltre non bisogna sorvolare sul fatto che tale risultato abbia prodotto una prorompente ventata di novità nella politica di Monte Sant’ Angelo. L’ entusiasmo con il quale i giovani, ormai diventati parte integrante di questo percorso politico, hanno accolto la candidatura di Michele Fusilli a segretario del partito è stata forse la manifestazione più spontanea della consapevolezza di aver gettato le basi per un qualcosa di memorabile. Lo sguardo rivolto al futuro ha indirizzato in questi mesi il Partito Democratico di Monte Sant’ Angelo sulla giusta strada, ha premiato il giovane Michele Fusilli e lo ha reso espressione concreta delle vittoria di quello spirito che vuole ridare senso e funzione alla politica di questo paese e renderla il principale strumento di costruzione di una realtà migliore. Ne erano in tanti come lui, nelle varie liste del 14 Ottobre, schierati in prima linea a rivendicare a gran voce un “nuovo modo di fare politica”. Si può dunque affermare che il primo passo verso il “nuovo” è stato fatto mettendo a guida del nascente Pd un giovane uomo, pronto a lavorare con tutti, dai veterani della politica a chiunque abbia accolto l’invito a creare un nuovo gruppo dirigente, per dare vita ad un progetto che interpreti le esigenze di ogni singolo cittadino di Monte Sant’ Angelo. Sarà dunque suo l’ arduo compito di ascoltare e formare il popolo del Pd ad una rinnovata visione della politica difendendo quel pluralismo di idee, che si trova alla base del cambiamento, ma soprattutto della crescita sociale e morale del nostro Paese.

Nasce oggi

Nasce oggi il blog del pd BLOGSPOt

sabato 16 febbraio 2008

Lo Statuto, il Manifesto dei valori e il Codice etico del Partito Democratico

Il 16 febbraio 2008, l’Assemblea Costituente del Partito Democratico ha approvato lo Statuto, il Manifesto dei valori e il Codice etico del Partito Democratico.

>>> Lo Statuto

> Vademecum del Costituente regionale
(vincoli statutari nazionali da valutare nella redazione degli statuti regionali)

>>> Il Manifesto dei Valori

>>> Il Codice Etico