domenica 19 luglio 2009

La Città non può più attendere!


La crisi politico-amministrativa continua e diventa sempre più incomprensibile.
Vengono al pettine, ogni giorno di più, i nodi di un progetto politico sbagliato, basato sulla confusone, mentre i problemi crescono, il paese sprofonda nella incuranza degli amministratori.
L’alleanza di “uomini liberi” è sempre più chiaramente nulla più che la sommatoria di “uomini soli”, ognuno rappresentante di se stesso.
In tali condizioni diventa sempre più evidente l'impossibilità per questa maggioranza di portare a conclusione, con un minimo di proficuità, il mandato ricevuto.
E’ arrivato il momento di porre fine a questo vero e proprio delirio, che mina la pazienza e offende l’intelligenza dei cittadini montanari.
Il Partito Democratico è per tali motivi impegnato a promuovere, con la massima trasparenza e nel rispetto pieno delle regole della democrazia, un progetto politico alternativo per un nuovo governo della Città che vede coinvolte le forze politiche democratiche, il mondo dell'associazionismo e dell'impegno sociale, dell'impresa delle professioni e del lavoro, della cultura e della creatività.
Monte non può tollerare una condizione di crisi permanente.
SI RITORNI IL PRIMA POSSIBILE AL VOTO!
SI RITORNI IL PRIMA POSSIBILE AL VOTO!

domenica 12 luglio 2009

FALLIMENTO DI UNITI PER MONTE. UNA CERTEZZA!


L’amministrazione di “Uniti per Monte” sta lavorando così bene che un gruppo di cittadini, riunito in un “Comitato per l’informazione”, si è pagato un manifesto per raccontare a tutta la città i risultati di un progetto politico ormai fallito: il Restauro del castello; il Recupero dell’abbazia di Pulsano; il Restauro della chiesa di San Francesco; il Rifacimento viabilità a destra e a manca; i Lavori vari di urbanizzazione, blà blà blà…

Chi sono queste persone che si autodefiniscono “Comitato per l’informazione”?

Leggendo bene, ogni cittadino può subito rendersi conto che si tratta invece di un “Comitato di DISINFORMAZIONE”.

Spieghiamo. La quasi totalità dei lavori elencati, a parte la riparazione di qualche tombino, sono il risultato della visione e della programmazione di amministrazioni di sinistra e centro sinistra di questa città, lo sanno tutti! Questa amministrazione ha avuto la semplice fortuna, e non il merito, di trovarsi a al governo in chiusura dei progetti.

Cosa vuole nascondere questo Comitato per la disinformazione?

Il Sindaco è costretto a vivere alla giornata per ricucire da tutte le parti tra i vari assessori, per tentare di dare un minimo di azione politica di e non mollare il “come me non c’è nessuno – Nasuti”, mentre la città è sola e abbandonata.

Ancora una volta rinfreschiamo la memoria a questi difensori dell’ormai fallito progetto “UNITI PER MONTE” che sta amministrando la nostra città:

1. RAZIONALIZZAZIONE DELLA SCUOLA: BOCCIATI! - Tentativo di scavalcare la città per imporre una visione arrogante e personale della scuola a Monte: fallito e bocciato grazie all’intervento della Giunta Vendola, dei cittadini e del mondo della scuola.

2. Istituzione dell’addizionale comunale IRPEF – un macigno sulle famiglie costrette a combattere quotidianamente ad affrontare le difficoltà della crisi e dei mutui. BOCCIATI!

3. UNESCO: RIMANDATI! – Unica parola magica pronunciata in due anni dall’amministrazione del “come me non c’è nessuno - Nasuti”, come fosse la panacea di ogni problema. È sicuramente un obiettivo che va raggiunto (anche questo nato con amministrazioni di sinistra) e deve essere raggiunto, coinvolgendo la città, gli operatori economici, le associazioni, i partiti, cosa che non è stata puntualmente fatta da questa amministrazione divisa e inconcludente. BOCCIATI!

4. come quelli dei quartieri Galluccio e Stampurlando.

5. C’era una volta la “Circolare” Sono ormai troppi mesi che questa città non dispone del servizio di trasporto pubblico e nulla è ad oggi risolto. BOCCIATI!

6. CASTELLO Risultato di una visione di lungo periodo di amministrazioni di sinistra nel nostro paese, il Castello ha assunto negli anni una funzione importante nell’assetto della fruizione turistica e culturale del Gargano: è un centro visite del Parco. Finiti i lavori, fatta l’inaugurazione, ed ora? L’Ente Parco avrebbe dovuto darlo in gestione e invece tutto fermo al Comune! Il Castello sarà ancora chiuso per molto tempo (azzerando le entrate) e limitando l’offerta di visita al turista (con il beneplacito dell’assessore al turismo e dell’assessore Taronna?). BOCCIATI!

7. RIFACIMENTO STRADE? Il corso è un monumento alla incapacità e all’apatia di questa amministrazione e di Uniti per Monte: i lavori sono iniziati da quasi un anno ma è ancora chiuso. BOCCIATI!

La nostra città merita un progetto di impegno serio e non la bocciatura su ogni fronte!

Questa maggioranza, nata su un progetto politico confuso, sta dimostrando tutti i propri limiti e la città ne è pienamente consapevole.

mercoledì 8 luglio 2009

NASCONO I GIOVANI DEMOCRATICI


Per iniziativa di un gruppo di giovani di Monte Sant’Angelo si costituisce il gruppo dei GIOVANI DEMOCRATICI.Questa iniziativa si propone di riprendere quella partecipazione al confronto politico intrapresa dalle associazioni giovanili degli anni ’70-’80 in seguito al vuoto verificatosi negli ultimi due decenni. Accomunati da un forte senso civico nonché di responsabilità e facendo riferimento a ideali politici di centro-sinistra e del PARTITO DEMOCRATICO, NOI ci impegniamo a portare nel nostro paese quel processo di RINNOVAMENTO di cui si sente molto parlare, ma che puntualmente viene accantonato.
Per l’attuazione di questo progetto riteniamo fondamentale, non solo il sostegno di coloro che hanno esperienze in questo campo, ma soprattutto la partecipazione alla vita politica da parte dei giovani. Infatti pensiamo che l’allontanamento dei giovani dal mondo politico sia dovuto alla mancanza di spazi di impegno a servizio del bene comune.Per questo chiediamo ai giovani la loro partecipazione attiva per discutere insieme sui problemi giovanili e della città.
Prossimamente convocheremo una riunione aperta a chiunque sia interessato a questo progetto. I COMPONENTI: Armillotta Michele, Ciuffreda Matteo, Gentile Giuseppe, Pellegrino Giuseppe e Vergura Giovanni

lunedì 6 luglio 2009

Il Castello chiuso ed il fallimento di Uniti per Monte


L'inaugurazione del Castello medievale di Monte Sant'Angelo, dopo i lunghi lavori di restauro, rappresenta un avvenimento di grande portata storica per tutta la Città, quale risultato di una visione di un lungo periodo di amministrazioni di sinistra.

Il Castello ha assunto negli anni una funzione importante nell'assetto della fruizione turistica e culturale del Gargano, confortato anche dall'impegno del Parco Nazionale del Gargano e dalla Regione Puglia.

Infatti, i lavori per il recupero del Castello, sono stati finanziati tramite il PIS Gargano (strumento finanziario settoriale della Regione Puglia), con l'intervento del Parco Nazionale del Gargano, che aveva ricevuto il bene in comodato d'uso, durante l'amministrazione Nigri del 2003.

Ora, mentre la Città muore, abbandonata a se stessa, senza il servizio delle circolari, con strade dissestate, con i problemi dei quartieri Galluccio e Stamburlando, il Sindaco e la sua giunta non svolgono il loro mandato in quanto l'Assessore Ferosi, il Presidente Savastano, l'Assessore Damiano Totaro e l'Assessore Taronna si sono dimessi e non svolgono più la proprie funzioni, anche se continuano regolarmente a percepire i soldi per l'indennità di Amministrazione non facendo nulla.

La protesta che ha bloccato il paese da mesi riguarda il seguente problema:

Nasuti deve o non deve essere Assessore???

Il Sindaco difende l'Assessore Nasuti non sostituendolo, ridicolizzando la protesta dei quattro assessori dissidenti.

Tutto questo mentre il Paese sprofonda, anche il Castello, se pur inaugurato, non risulta ancora fruibile al pubblico.

Ora, ci resta l'amarezza di un'opera ultimata ma non ancora aperta al pubblico, con grave danno per l'immagine e l'economia della Città.

Ancora una volta questa amministrazione di CENTRO-DESTRA (in primis il PDL) ha fallito, collezionando solo fallimenti che si sommano ai fallimenti di due anni di vita amministrativa, come:

  1. la razionalizzazione della scuola, "BOCCIATA" dalla Giunta Vendola, dal mondo della scuola e dai cittadini.
  2. l'Unesco "Rimandato", mentre sembrava che l'Amministrazione vivesse di una sola parola magica in grado di sanare tutti i problemi di Monte, trascurando ogni altra prospettiva e problematica che i cittadini avvertono ogni giorno sulla propria pelle.
  3. L'istituzione dell'addizionale comunale IRPEF - un macigno sulle famiglie che combattono quotidianamente le difficoltà dalla crisi e dei mutui.

In tutto questo "meraviglioso" quadro di risultati NEGATIVI falliscono: il fu progetto civico di rinascita cittadina Uniti per Monte, morto sul nascere e l'attuale maggioranza di centro destra, in primis il Popolo delle Libertà, che non è in grado di amministrare e di risolvere i problemi della Città.

Oggi occorre avviare un processo di riflessione approfondita e leale tra le forze politiche democratiche, il mondo dell'associazionismo laico e cattolico, il mondo del commercio, dell'impresa e del lavoro, per costruire un progetto serio, pulito e responsabile, per il governo della nostra Città.

Il Partito Democratico lavora con chiarezza per tale obiettivo.