lunedì 14 giugno 2010

La legge sulle intercettazioni va contro la libertà dei cittadini

Il diritto alla riservatezza è sacro, ma la legge sulle intercettazioni non difende la privacy del cittadino.

I veri obiettivi della legge sono:

- impedire ai giudici di indagare sul malaffare più pericoloso, quello del potere politico-criminale e mafioso.

- impedire alla stampa di essere libera e di raccontare ciò che accade.

- impedire il diritto dei cittadini di essere informati.

Ad esempio con questa legge

- non avremmo potuto sentire come ridevano gli uomini della “Cricca”, la notte del terremoto all’Aquila.

- non avremmo saputo nulla della casa del Ministro Scaiola,

- non avremmo saputo del Crak Parmalat o della vicenda Daddario …

La legge sulle intercettazioni nega il diritto a essere informati e a vivere liberi e sicuri dal malaffare.

Siamo convinti perciò che quella legge sarà dichiarata incostituzionale.

Intanto, però, ognuno di noi sarà molto meno libero.

Difendiamo la Costituzione. Difendiamo la Democrazia e la Libertà

La crisi economica italiana è strutturale

Nessuno tra i principali indicatori economici vede il nostro Paese primeggiare tra i 16 paesi della Zona Euro, e, anzi, è agli ultimi posti per quanto riguarda il Pil, la produzione industriale, l'occupazione, il deficit e il debito pubblico.

Dati che evidenziano come la crisi italiana sia frutto principalmente delle gravi difficoltà del nostro sistema produttivo, piuttosto che della crisi globale.

La legge sulla manovra finanziaria di Tremonti

- non sa indicare una direzione di crescita,

- penalizza invece che favorire la ricerca e l'innovazione produttiva,

- non da ossigeno alle famiglie italiane per rilanciare gli acquisti.

- Non affronta il tema degli squilibri che affliggono il nostro Paese: eccessive differenze di reddito (tra quelli alti e quelli più bassi); differenze Nord- Sud.

A fronte di una crisi strutturale di enorme gravità, il governo Berlusconi risponde con la legge antidemocratica sulle intercettazioni.

Il Partito Democratico lavora per costruire una alternativa capace di affrontare i gravi problemi dell'Italia

martedì 8 giugno 2010

Santa Maria di Pulsano “Luogo del Cuore”.


Lunedì 31 maggio, nella sede del FAI - Fondo Ambiente Italiano - Delegazione Foggia, è stata presentata la campagna di censimento e sensibilizzazione per la salvaguardia di siti culturali e ambientali italiani de “I luoghi del Cuore” 2010, ( http://www.iluoghidelcuore.it/ ).


Con l’iniziativa si chiede ai partecipanti “di far conoscere attraverso la propria segnalazione, fino al 30 settembre 2010, quei luoghi inconfondibilmente italiani – noti o sconosciuti, potenzialmente a rischio o da restaurare, visitati o da valorizzare - che rappresentano il nostro Paese e lo raccontano; quei luoghi legati alla tradizione e alle radici che custodiscono la nostra identità, che esprimono l'immagine che l'Italia ha o che vorremmo avesse nel mondo”.



Nelle precedenti edizioni, i monumenti del territorio di Capitanata non ebbero particolare rilevanza, fondamentalmente a causa dell’inerzia di tanti abitanti della provincia che o non si sono accorti della campagna o non hanno ritenuto importante votare.



D’intesa con altre associazioni ed istituzioni culturali, il FAI-Foggia ha identificato due siti degni di particolare attenzione da parte di chi ama il patrimonio dauno: gli scavi archeologici di Herdonia e l’Abbazia di Santa Maria di Pulsano.



Il Circolo del Partito Democratico di Monte S. Angelo, intende contribuire all’iniziativa e mette a disposizione la propria sede per raccogliere le firme.



Santa Maria di Pulsano è il “Luogo del Cuore” di ogni Montanaro.


Entra dentro il nostro circolo oppure fermati al banchetto e contribuisci anche Tu con la tua Firma.

Grazie.



venerdì 4 giugno 2010

Opere minori, competenze dall’ex Genio civile alle Province

La regione Puglia ha approvato un provvedimento normativo recante disposizioni semplificative per le "opere minori".
Si tratta delle opere che riguardano interventi di nuova costruzione di manufatti privi di rilevanza per la pubblica incolumità ai fini sismici, come tettoie, pensiline, serre, opere di sostegno, opere idrauliche, manufatti adibiti a servizi, ricoveri per animali, manufatti interni, interventi che comportano lievi modifiche alle strutture verticali, scale, soppalchi, rampe, ascensori.
Da oggi le cosiddette "opere minori", ovvero quelle costruzioni che per caratteristiche tecniche, dimensioni o funzioni, non comportano pericolo per la pubblica incolumità, seguiranno un percorso amministrativo semplificato ed alleggerito, in quanto saranno esentate dalle procedure fino a oggi di competenza del genio Civile.