martedì 29 marzo 2011


Partono mercoledì 30 marzo i seminari formativi sul funzionamento della pubblica amministrazione promossi dal Partito Democratico di Monte Sant’Angelo.


Si discuterà di bilancio, PEG, programmazione e controllo dei conti pubblici.


Al via i seminari formativi sul funzionamento della pubblica amministrazione, promossi dal Partito Democratico di Monte Sant’Angelo.

Mercoledì 30, alle ore 19.00, presso la sede locale si parlerà di conti pubblici, con un dettagliato approfondimento sugli aspetti riguardanti il bilancio e la gestione contabile e finanziaria dell’Ente comunale.

Per molti il bilancio di un Comune rappresenta un atto complicato e poco comprensibile, per i più un insieme di numeri illeggibili; esso costituisce, tuttavia, lo strumento di gestione più importante di un Ente, sia per il suo ruolo di organizzazione dei conti, sia per la sua finalità programmatica. Il bilancio di previsione e i documenti ad esso collegati, infatti, rappresentano il risultato della programmazione politica, economica e finanziaria del comune e per questo costituiscono il fulcro dell’azione amministrativa.


Relatori del primo incontro saranno Pasquale Rinaldi e Raffaele Ciccone.


Pasquale Rinaldi è Responsabile del Settore economico-finanziario del Comune di Monte Sant’Angelo in forza presso l’Ente dal 1990. Tecnico esperto e competente tanto da essere chiamato a ricoprire incarichi similari presso altri Enti pubblici, tra cui il Parco Nazionale del Gargano.


Con Raffaele Ciccone, invece, si affronteranno nello specifico i temi relativi al controllo dei conti pubblici, ponendo l’attenzione sul ruolo del Revisore dei Conti e sull’importanza di una figura terza di garanzia nella gestione economica e contabile di un Ente. Anche Ciccone ha svolto diversi incarichi in qualità di Revisore dei Conti presso vari enti del territorio, tra cui la Comunità Montana del Gargano e il Comune di Monte Sant’Angelo.


L’ appuntamento quindi è per Mercoledì 30 marzo 2011, ore 19.00, presso la sede della sezione del Partito Democratico di Monte Sant’Angelo.

venerdì 18 marzo 2011

L'ENTROTERRA ABBANDONATO


Con una lettera del 17 febbraio scorso, abbiamo sottoposto all’attenzione dei diversi Enti territoriali la problematica relativa al furto di centinaia di metri di cavi elettrici, nelle zone dell’entroterra di Monte Sant’Angelo.

L’interessamento alla questione, è scaturito dalla sollecitazione sempre più preoccupante di molte aziende agro-zootecniche, stanche ormai dell’assenza di risposte concrete da parte degli Enti coinvolti, in particolar modo del Comune di Monte Sant’Angelo e dell’ENEL.

Tuttavia, dalla nostra prima richiesta di incontro rivolta al Prefetto, al Sindaco, al Presidente della Provincia di Foggia e alle Associazioni di categoria, nulla di significativo è accaduto fino ad oggi tant’è che nel frattempo altri cavi elettrici sono stati rubati, tra l’indifferenza dell’amministrazione, dell’Enel e delle forze dell’ordine.

Per rendere meglio l’idea sulla gravità della situazione, ribadiamo che molte aziende da ormai due mesi sono sprovviste di corrente elettrica indispensabile per l’impiego di diverse strumentazioni quali mungitrici, celle frigorifere e quant’altro; questa situazione sta provocando delle ricadute economiche molto pesanti per i già sofferenti bilanci aziendali!

Sollecitiamo pertanto il Sindaco, il Presidente della Provincia di Foggia e le Associazioni di categoria affinché si attivino tempestivamente per la convocazione di un tavolo presso la Prefettura, per discutere della problematica in questione e delle misure da adottare per arginare i danni subiti dalle aziende agricole del nostro entroterra.

Comunichiamo, inoltre, che il Partito Democratico sarà presente alla manifestazione di protesta che gli allevatori e gli agricoltori locali hanno indetto per lunedì 21, alle ore 10.30, presso un cavidotto danneggiato dai furti sito in località “Cassano” – Valle Carbonara in agro di Monte Sant’Angelo per sostenere, al cospetto di televisioni e giornali, il loro grido di rabbia per lo stato di abbandono in cui versa il nostro territorio comunale.

domenica 6 marzo 2011

UNITI PER L’OSPEDALE




Sotto il ricatto del mancato trasferimento di 500 milioni di euro, il Governo Berlusconi ha costretto la Regione Puglia ad elaborare un piano di rientro sanitario, che prevede il taglio di circa 2.200 posti letto in tanti piccoli ospedali della Puglia, tra cui quello di Monte Sant’Angelo.

Nei mesi scorsi, su indicazione del PD, il Consiglio Comunale all’unanimità ha approvato un ordine del giorno, inviato poi alla Regione, in cui si chiedeva:
- il mantenimento della Geriatria;
- l’attivazione della Lungodegenza e della Riabilitazione;
- la prosecuzione del servizio di Day Surgery;
- l’avvio della Dialisi;
- il potenziamento degli altri servizi esistenti.

Nel frattempo la situazione è precipitata, anche grazie all’atteggiamento populistico e demagogico di alcuni fantapolitici locali che hanno solamente creato confusione negli organismi regionali e provocato, con le loro rassicurazioni, un inspiegabile attendismo da parte dell’Amministrazione Comunale.

In questo scenario, spinti dal fatto che prima ancora di essere iscritti del Partito Democratico siamo cittadini di Monte, abbiamo presentato alla Regione, mediante i nostri rappresentati, la seguente proposta alternativa che evitasse una pesante penalizzazione per la nostra città:
Ospedale di comunità (garanzia sanitaria minima per i cittadini);
Hospice (garanzia del posto di lavoro per i dipendenti della Geriatria);
aumento da 40 a 60 dei posti letto della RSA (20/25 posti di lavoro in più rispetto agli attuali).

Riteniamo che tale proposta sia una ragionevole soluzione in un momento difficile in cui tante realtà chiudono: infatti, oltre a mantenere i servizi esistenti, se ne aggiungono di nuovi favorendo, nel contempo, un aumento dei posti di lavoro.
Rivolgiamo, quindi, un appello a tutte le forze politiche (di destra e di sinistra) e all’attuale Amministrazione Comunale affinché si abbandoni la linea del protagonismo e dell’autoreferenzialità per costruire un fronte comune su un tema tanto importante per Monte e per la sua gente.

sabato 5 marzo 2011

I GIOVANI DEMOCRATICI DI MONTE S. ANGELO A CONGRESSO


Senza ombra di dubbio è un evento che non passa inosservato dal momento che è stata richiesta la presenza del segretario provinciale dei Giovani Democratici, Antonio Stornelli, e del segretario del PD della capitanata, Paolo Campo.


Il fatto stesso che questo ristretto movimento giovanile sia riuscito a coordinarsi, grazie anche all'innegabile supporto dei membri del Partito, fino a raggiungere la fase congressuale, rivela l'impegno e la voglia che questi giovani, a dispetto dei pregiudizi altrui, hanno dimostrato e continueranno a dimostrare per la riuscita del progetto. Il GD di Monte Sant'Angelo è una nuova prerogativa su cui i giovani in primis stanno investendo tempo e lavoro, in quanto ritengono che questo possa essere la voce della ''classe giovanile'' che grida di essere ascoltata e che confida, ovviamente, nell'operato politico del Partito in cui si identifica. Inoltre, il fatto stesso che la fase congressuale sia aperta alla partecipazione di tutta la cittadinaza è un'ulteriore prova dell'impegno e della dedizione dei giovani e che per tanto questi ultimi mirano a mostarlo al paese, diffamando così quelle accuse infondate secondo cui l'attuale ''classe giovanile''è totalmente apatica e disinteressata. Per tanto il congresso mira anche a smentire quest'immagine stereotipata, in quanto vuole sottolineare in primo luogo quali sono le esigenze dei giovani e le strutture di cui loro necessitano, ma avanza eventuali soluzioni a queste problematiche che sente molto vicine.


Questo primo congresso del GD si svolgerà sabato 5 marzo alle ore 18.30 presso la sede del PD di Monte Sant'Angelo e in questa sede verranno eletti la segreteria e il coordinamento.


La cittadinanza è invitata.