domenica 14 febbraio 2010

CILIBERTI, RICATTATO, GIOCA CON LE SORTI DI MONTE


Dopo aver mandato a casa Donato di Bari, durante il Consiglio comunale del 9 febbraio u.s. il Sindaco ha ricomposto la Giunta.

Ecco le nomine:

- Michele Ferosi - Vicesindaco

- Nino Mazzamurro - Assessore al Personale e Turismo.


Cose gravi sono successe in quella seduta. Andiamo con ordine:

1) Ferosi -sogna di fare il Sindaco- diventa vicesindaco dopo aver ricattato per un anno Ciliberti; stessa cosa ha fatto Pasquale Coccia, che diventa consigliere dopo aver sfasciato il Pdl e dopo aver ricattato, con l'aiuto di Savastano, per un anno Ciliberti.

2) L'Udc ha ricattato Ciliberti, per consentire a "Detto Mimmo" di costruirsi la casa in pieno centro storico.

3) Ciliberti non ha la maggioranza. Sapete chi lo aiuta? Il consigliere Mario Troiano, che, dopo aver lasciato il Partito Democratico, ora sostiene Berlusconi. Forse Troiano ha elemosinato qualche voto per il fratello Donato?


Ci chiediamo:

§ Come mai, Sindaco, non ammetti la fine di "Uniti per Monte", che, iniziata con Udc-Pdl-Idv-Prc-Pdci, oggi è fatta solo da Udc e Pdl?

§ Come mai accetti i ricatti con tanta passività? Hai forse da farti perdonare qualcosa o da chiedere in cambio qualcosa?


Sindaco, non siete degni di governare la nostra amata città: FATEVI DA PARTE, DIMETTETEVI!!! Il PD chiama a raccolta tutte le forze politiche, culturali e sociali che, non condividendo ciò che PDL e UDC fanno, vogliono costruire un progetto per il rilancio di Monte

venerdì 12 febbraio 2010

Un'idea di città

Un’intera stagione del centrosinistra montanaro viene ancora ricordata perché è stata in grado di coniugare cultura, idee e idealità, con la concretezza della propria azione amministrativa.

L’obiettivo del Partito Democratico di Monte Sant’Angelo è quello di mettere in campo giovani energie per cominciare un nuovo cammino che possa restituire dignità alla politica, innovandola profondamente.

Per far questo, tuttavia, è necessario ricostruire l’ormai perduto senso di appartenenza, restituendo alla comunità montanara il diritto alla speranza di un futuro migliore.

Vi aspettiamo allora sabato 20 febbraio 2010, alle ore 17.00, presso la Sala Convegni della Biblioteca Comunale per discutere di: "Un’idea di città".

Info: 348.5467023

domenica 7 febbraio 2010

La politica degli intrighi e delle congiure



In questi giorni stiamo assistendo all'ennesimo spettacolo ridicolo, qualora non fosse tragico.


Il vicesindaco Donato Di Bari viene dimissionato dalla maggioranza, mentre l'assessore Michele Ferosi rassegna le proprie dimissioni per consentire l'ingresso in consiglio comunale del "non eletto consigliere", Pasquale Coccia. Per questo suo nobile gesto d’altruismo, riceverà come premio il posto di vicesindaco.


Il portone di ingresso dell’UDC è ormai chiuso da mesi per lavori di ristrutturazione politica e, si pensa, non riaprirà prima del prossimo anno santo giubilare.


Tutto questo mentre, a livello provinciale, i dirigenti del PDL inviano ordini perentori ai propri "combattenti e reduci" impegnati al fronte, invitandoli a rompere qualsiasi amministrazione con gli infidi traditori dell’UDC.


L’unico a dormire sogni tranquilli, sembrerebbe essere il Sindaco, incurante dei fallimenti della sua maggioranza e della devastazione che sta provocando alla nostra città, abbandonato ormai dagli stessi suoi più cari consiglieri.


Intanto l'amministrazione di centrodestra continua ostinatamente nel suo intento:


non fare nulla per nulla, e a impegnare il tempo a tramare intrighi e congiure di palazzo di basso profilo.



Il Partito Democratico ritiene che le forze politiche debbano agire alla luce del sole e occuparsi dei problemi della comunità (la scuola, l’assistenza, la salute e soprattutto lo sviluppo economico) per ricostruire il senso perduto di comunità e dare ai giovani e ai meno giovani la speranza di un futuro migliore.


Sono questi i temi su cui i partiti si devono confrontare, e chiedere il consenso dei cittadini per poterli affrontare.


E’ tempo di porre fine alla politica degli intrighi, che tanto danno hanno arrecato ai cittadini.


Occorre costruire un progetto per la città che veda coinvolti i cittadini, per rinnovare la politica e le classi dirigenti.


Questi sono gli obiettivi del Partito Democratico e per questi obiettivi già lavoriamo con le altre forze politiche e sociali che li condividono.



Dopo le primarie dello scorso mese, infatti, ha preso il via definitivamente il progetto di costruzione dell’alternativa politica di centrosinistra a questa sgangherata maggioranza, che culminerà con la vittoria di Nichi Vendola alle prossime regionali e il ritorno del centro sinistra al governo della nostra città.


Per questo progetto rinnoviamo l'invito alla partecipazione attiva e al sostegno, di tutti coloro che negli anni, nel mondo della politica, della cultura, del lavoro e dell'impresa, hanno condiviso e dato forza ai partiti e ai movimenti del centrosinistra montanaro.