venerdì 18 marzo 2011

L'ENTROTERRA ABBANDONATO


Con una lettera del 17 febbraio scorso, abbiamo sottoposto all’attenzione dei diversi Enti territoriali la problematica relativa al furto di centinaia di metri di cavi elettrici, nelle zone dell’entroterra di Monte Sant’Angelo.

L’interessamento alla questione, è scaturito dalla sollecitazione sempre più preoccupante di molte aziende agro-zootecniche, stanche ormai dell’assenza di risposte concrete da parte degli Enti coinvolti, in particolar modo del Comune di Monte Sant’Angelo e dell’ENEL.

Tuttavia, dalla nostra prima richiesta di incontro rivolta al Prefetto, al Sindaco, al Presidente della Provincia di Foggia e alle Associazioni di categoria, nulla di significativo è accaduto fino ad oggi tant’è che nel frattempo altri cavi elettrici sono stati rubati, tra l’indifferenza dell’amministrazione, dell’Enel e delle forze dell’ordine.

Per rendere meglio l’idea sulla gravità della situazione, ribadiamo che molte aziende da ormai due mesi sono sprovviste di corrente elettrica indispensabile per l’impiego di diverse strumentazioni quali mungitrici, celle frigorifere e quant’altro; questa situazione sta provocando delle ricadute economiche molto pesanti per i già sofferenti bilanci aziendali!

Sollecitiamo pertanto il Sindaco, il Presidente della Provincia di Foggia e le Associazioni di categoria affinché si attivino tempestivamente per la convocazione di un tavolo presso la Prefettura, per discutere della problematica in questione e delle misure da adottare per arginare i danni subiti dalle aziende agricole del nostro entroterra.

Comunichiamo, inoltre, che il Partito Democratico sarà presente alla manifestazione di protesta che gli allevatori e gli agricoltori locali hanno indetto per lunedì 21, alle ore 10.30, presso un cavidotto danneggiato dai furti sito in località “Cassano” – Valle Carbonara in agro di Monte Sant’Angelo per sostenere, al cospetto di televisioni e giornali, il loro grido di rabbia per lo stato di abbandono in cui versa il nostro territorio comunale.

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